Stampa questa pagina

Foggia celebra la sua storia - FOTO

Ieri le cerimonie per i bombardamenti del 1943

C’era da celebrare la storia, anzi, la propria storia e Foggia lo ha fatto. Nella domenica in cui ricorreva il 69° anniversario del giorno più duro dei bombardamenti aerei anglo-americani (22 luglio 1943),  la popolazione foggiana si è riunita in una intensa giornata di commemorazione.

OTTIMA PARTECIPAZIONE. Pubblico trasversale, dai ragazzi interessati a conoscere uno dei momenti più bui della città, agli anziani custodi dei tragici racconti di quei giorni che costarono complessivamente oltre 22mila vittime e più del 70% degli immobili distrutti. Un triste conto con cui Foggia si è dovuta misurare durante la seconda guerra mondiale, meritando una medaglia al valore militare e una al valor civile.

LA MOSTRA. Nel pomeriggio, il Palazzetto dell’arte è stato la location della mostra fotografica ‘1943. Foggia bombardata: i volti, le storie, la memoria’, organizzata dal Comune di Foggia e dal Comitato per il monumento a ricordo delle vittime del ’43. Tra immagini dell’epoca, cimeli e proiezioni, l’allestimento rappresenta un percorso che intreccia lo sviluppo del conflitto bellico con le vicende foggiane legate alla guerra

IL MONUMENTO. Un monumento che possa ricordare il martirio subito dalla città di Foggia: è l’obiettivo del Comitato promotore, determinato a realizzarlo entro il prossimo anno, in occasione del 70° dai bombardamenti:. Il progetto e la presentazione di immagini inedite, con un sunto delle drammatiche giornate foggiane ad opera di Tommaso Palermo, sono stati al centro del convegno di ieri, occasione di testimonianza da parte di chi quelle vicende le ha vissute sulla propria pelle.

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload