"Via Libera alla scoperta di Foggia": una pedalata collettiva per chiudere la Settimana Europea della Mobilità
Una ciclopasseggiata cittadina serale per chiudere la Settimana Europea della Mobilità. Domenica 22 settembre è in programma la pedalata "Via Libera alla scoperta di Foggia" - promossa nell'ambito del calendario di ‘Foggia in bici’ da Funny Bike, Cicloamici Foggia Fiab e DiVento -, che gode del patrocinio oneroso dell'Assessorato all'Ambiente, il quale aderisce con la copertura delle spese assicurative dei partecipanti.
Il raduno è previsto domenica alle 18 presso l'istituto comprensivo Santa Chiara - Pascoli - Altamura e la partenza è fissata alle 18,30 da piazza Francesco De Sanctis.
L'ITINERARIO. Il percorso, adatto a tutti, si snoderà lungo il centro cittadino, spaziando da via Arpi a Via Rovelli, toccando via Lucera e viale Candelaro nonché viale Giotto, via Nedo Nadi e piazza Aldo Moro. L'obiettivo della ciclopasseggiata - in linea con il tema della Settimana Europea della Mobilità - è quello della "condivisione di spazi pubblici", attraversando punti della città da scoprire in bicicletta e osservare con un altro sguardo. L'evento coinvolgerà anche docenti e studenti che si sono resi protagonisti del progetto 'Via libera', concluso ieri mattina con la consegna della proposta di revisione del PUMS (Piano Urbanistico Mobilità Sostenibile) alla sindaca di Foggia e alla sua giunta (info pagine social Funny Bike, Cicloamici Foggia Fiab e Divento e 3488822041).
L'INVITO. “Un’iniziativa alla quale abbiamo aderito con convinzione ed entusiasmo - sottolinea l’assessora all’Ambiente e vicesindaca di Foggia Lucia Aprile -, pienamente in linea con la nostra volontà di promuovere la cultura della sostenibilità e i molteplici vantaggi che ne derivano, sia a livello individuale che collettivo. Confido - rimarca l'assessora - in una grande partecipazione per sfatare un altro dei luoghi comuni che purtroppo sono la cifra distintiva di chi preferisce rimanere prigioniero di un passato apparentemente immutabile, che ognuno di noi ha il compito e l’obiettivo di superare perché il futuro è nella sostenibilità e non ammette più esitazioni e tentennamenti”.
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