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Foggia città buia: tra proteste e lamentele, anche un flash mob con torce e fari

In molte zone disagi e scarsa illuminazione

Non è un mistero. La città è al buio. Complici i furti di cavi di rame, certo. Ma non solo. E sono numerose le zone di Foggia in cui scarseggia l’illuminazione pubblica. E così, comitati e movimenti si mobilitano per “fare luce” sul problema.

COMPARTO BICCARI. A noi quotidianamente arrivano segnalazioni di cittadini – due foto sono di via Lussemburgo e via Olanda, al buio da due mesi – e anche qualche nota più articolata, come quella a firma di Antonello Abbattista, presidente del Comitato di quartiere Comparto Biccari: “Viale Giuseppe La Torre, via Avenanti, via Ricca e via Rinaldo – evidenzia - sono completamente al buio ormai da quasi tre settimane a causa di due distinti furti di cavi in rame che, peraltro, si sono verificati in altre zone periferiche della città negli ultimi tempi e di fronte ai quali l’Amministrazione comunale tarda a dare risposte circa la soluzione di questa emergenza”, denunciando i “tempi biblici in attesa che l’illuminazione venga ripristinata in caso di furti di cavi in rame o, peggio, che una lampadina venga sostituita quando è fulminata. A tutt’oggi il settore pubblica illuminazione del Comune lavora con pochissimi uomini a disposizione, ancor meno mezzi, peraltro obsoleti, e non riesce quasi mai a soddisfare le ormai innumerevoli richieste di sostituzione di lampadine che provengono da ogni parte della città”.

IL FLASH MOB. Ma c’è anche un’altra (tra le tante) intera zona della città, da settimane priva di illuminazione pubblica. Delimitata da via Natola, via Gioberti, via Saragat e viale degli Aviatori, la sera e la notte è al buio completo. Ecco perché oggi, sabato 6 giugno al Parco Rosa Rosa dalle 20 alle 21 (“orario da rispettare per il passaggio dalla luce solare al crepuscolo”, osservano i promotori), il Movimento 5 Stelle organizza un raduno (in via Saragat) per realizzare un flash mob con torce e fari delle autovetture, al fine di sensibilizzare l’Amministrazione Comunale ad affrontare e risolvere il problema.

di Redazione 


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