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Foggia Città...(in)Visibile/ Minori, Terra Aut, riti voodoo, Draghi e la Libia: la voce degli ultimi con Foglio di Via

Nuovo appuntamento con Foggia Città (in)Visibile, nato dalla collaborazione tra Foggia Città Aperta e Foglio di Via. Come già accade con altri siti partner, i contenuti verranno “scambiati” tra le due redazioni e pubblicati sui rispettivi portali. Ma quello con Foglio di Via non è un semplice intreccio di pezzi giornalistici: Foglio di Via nasce infatti come giornale cartaceo di strada e ora la collaborazione si è intensificata con il laboratorio di giornalismo & scrittura creativa presso il “Centro Diurno Il Dono”.

IL SITO. Per tutti gli aggiornamenti, segui quotidianamente il sito www.fogliodivia.it
IL CARTACEOLeggi qui l'ultimo numero del giornale di strada "Foglio di Via" 

RITI VODOO. I riti voodoo e l’infibulazione sono due facce della stessa medaglia, amici, alleati che hanno un solo scopo: sottomettere la donna. Si, perché, mentre il primo ha lo scopo di piegare le donne tramite la manipolazione mentale, l’infibulazione ha l’obiettivo di spegnerle. Non è un’uccisione fisica, ma una soppressione genitale. Continua a leggere...

MINORI IN CARICO AI SERVIZI SOCIALI. Finalmente l’Italia dispone di una fotografia nuova sulla dimensione della violenza sui bambini. La seconda Indagine Nazionale sul maltrattamento di bambini e adolescenti in Italia realizzata da Terre des Hommes e CISMAI – Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l’Abuso all’Infanzia per l’Autorità Garante dell’Infanzia e Adolescenza, riporta dati riferiti al 2018 e costituisce la fonte più aggiornata sulla dimensione epidemiologica del maltrattamento sui minorenni nel nostro Paese... Continua a leggere...

TERRA AUT.  L’esperienza di “Terra Aut” a servizio del bene confiscato alla mafia ed intitolato a “Michele Cianci”, il terreno di circa 7 ettari con retrostante casetta colonica siti a Cerignola, in contrada San Giovanni in Zezza. In questi giorni, infatti, il gruppo di lavoro della cooperativa sociale Altereco è impegnato nella vigna già presente nel terreno per effettuare la fresatura, terminare la legatura dei tralci, rifinire con la motozappa le parti esterne che non possono essere raggiunte con il trattore. «E’ stato effettuato un bel lavoro di recupero della vigna già presente al momento della consegna del bene» dicono da Altereco, ente capofila dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) denominata “Le terre di Peppino Di Vittorio” di cui fanno parte anche la cooperativa sociale Medtraining di Foggia ed il Centro di Servizio al Volontariato di Foggia. Continua a leggere...

DRAGHI E LA LIBIA. «Quelli che vengono definiti “salvataggi della Libia” non lo sono: sono recuperi forzati in mare che si concludono in lager, torture, violenze, abusi e violazioni. Pochi giorni fa l’inviato Onu a Tripoli ha riferito al Consiglio di sicurezza che “attualmente sono circa 3.858 i migranti detenuti in centri di detenzione ufficiali in condizioni estreme, senza un giusto processo e con restrizioni all’accesso umanitario”. Anche l’ultimo rapporto di Amnesty International conferma che molte persone sono intrappolate nel Paese con l’obiettivo di “contenere” il presunto “assalto” di migranti africani”. Con queste parole Emergency spiega il suo disappunto per le parole pronunciate dal presidente del Consiglio Mario Draghi in visita alla Libia. Continua a leggere...  

“HOPEIFICIO”. Il Comune di Chieuti ha dato parere favorevole alla richiesta presentata dalla cooperativa sociale Ortovolante per costruire il frantoio nell’ambito del progetto “Hopeificio”, sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD. Nei giorni scorsi, infatti, gli uffici tecnici comunali, dopo aver visionato tutta la documentazione con planimetrie e grafici a corredo, ha dato il via libera al cantiere dei lavori del frantoio che ha l’obiettivo di chiudere la filiera corta di produzione dell’olio “Volìo”, l’olio extravergine d’oliva dal gusto dell’inclusione sociale e lavorativa. Nei prossimi giorni, quindi, sarà possibile avviare la realizzazione del mini-frantoio dalle dimensioni ridotte, ma dotato di macchinari altamente tecnologici che consentiranno agli operatori di Ortovolante di poter realizzare l’olio senza doversi rivolgere a frantoi esterni. Continua a leggere... 

BINTOU E LA CHIAVE PORTAFORTUNA.  Una chiave portafortuna come simbolo di speranza e di fiducia. Come buon augurio per il cammino che ciascuna di loro prenderà, qualcuna prima e qualcun’altra dopo ma la consapevolezza che la chiave per aprire al meglio il loro futuro è custodita dentro se stesse. Dentro i loro sogni, la loro forza, il loro coraggio. Per questo, le chiavi portafortuna erano accompagnate da una frase da scolpire nel proprio cuore: “Se vuoi essere amata, sii la prima ad amarti. Se vuoi essere rispettata, rispettati. Ricorda: tutto comincia da se stessa”. Lo sa bene Bintou che quando è arrivata a Candela qualche anno fa aveva confidato: «Vorrei restare e vivere a Candela, perché è una bella cittadina e vorrei restare a vivere con mia figlia» Oggi il sogno di Bintou è diventato realtà, perché ha trovato una casa, un contratto di lavoro e la possibilità di ricominciare il proprio percorso di vita nella comunità che ha accolto lei e sua figlia nel migliore dei modi. Continua a leggere... 

di Redazione 


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