"Vogliamo suonare al Ghetto, anzi dobbiamo": i Kalifoo Ground in concerto a Borgo Mezzanone
Si erano incontrati, l’ultima volta, a FestambienteSud. E quando il personale di Aiims (Associazione Immigrati per l'Integrazione e la Motivazione Sociale) ha proposto un concerto, loro hanno risposto così: "Noi vogliamo suonare al Ghetto, anzi dobbiamo!". I Kalifoo Ground saranno live, domenica 25 agosto all'ex Pista di Borgo Mezzanone (ore 21), dove esiste un insediamento di braccianti che da anni vive in condizioni disumane.
IL GRUPPO. I Kalifoo Ground Music System nascono in seguito alla terribile strage di San Gennaro, avvenuta nel 2008 a Castel Volturno, dove un commando camorristico sparò 150 colpi di kalashnikov contro un gruppo di immigrati che si trovavano lì per caso: ne morirono sei. Kalifoo Ground Music System, il nome che hanno scelto, ricorda la vita dei clandestini e degli "schiavi a giornata", in fila ogni giorno per qualche ora di lavoro mal pagata, e i loro testi sono il megafono di un’intera comunità. La musica dei Kalifoo Ground è una musica di protesta fatta di contaminazioni linguistiche e sonore che vanno dal rap ai suoni tribali conditi con tanto reggae. Il concerto è promosso con il supporto di Intersos e UNHCR.
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