Congresso Pd, dopo il 'pasticcio' arriva il chiarimento: "Voto trasparente, Davide Emanuele unico candidato"
Nota di Marasco e Campo sulle elezioni a Foggia
"In occasione della celebrazione del Congresso, non ho consegnato alla presidenza la mia candidatura né le liste a me collegate". A ribadirlo, per chiudere la vicenda del 'pasticcio' del congresso del Partito democratico, è Rosa Cicolella.
Lo fa attraverso una nota a firma a causa di Augusto Marasco Presidente dell'ufficio elettorale del congresso del circolo di Foggia e Mariagrazia Campo, Garante per lo stesso congresso.
IL VOTO. "Nel tentativo di contribuire a un chiarimento definitivo delle vicende che hanno contraddistinto il congresso del circolo di Foggia - evidenziano - precisiamo dunque che l’unica candidatura a segretario del circolo validamente presentata, insieme alla lista collegata, è stata quella dell’avv. Davide Emanuele, risultato eletto termine della votazione".
LE OPERAZIONI. Durante le operazioni di spoglio alcune schede risultavano votate con il nome di Rosa Cicolella, ma sono state subito conteggiate e verbalizzate come nulle. "Erroneamente, pertanto - ribadiscono - il Presidente del seggio congressuale, nella concitazione dei momenti immediatamente successivi alla chiusura delle operazioni di spoglio, ha fatto riferimento alle schede in questione". Da qui, la volontà - "a tutela della nostra dignità personale e politica, oltre che per restituire il senso dell’impegno e della partecipazione delle centinaia di militanti democratici che domenica scorsa hanno partecipato alle votazioni" - di riaffermare che "le procedure congressuali si sono svolte nella massima trasparenza e nel rispetto delle norme dello Statuto del PD".
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