Stampa questa pagina

Peralta-gol, il Foggia batte il Crotone e fa suo il 'primo tempo' dei quarti playoff

Il Foggia si aggiudica la gara d’andata dei quarti di finale playoff battendo 1-0 il Crotone allo Zaccheria. Molto meglio nella ripresa i rossoneri, che hanno rischiato poco o nulla e hanno portato a casa meritatamente la vittoria. Delio Rossi lascia a sorpresa fuori Thiam e conferma Dalmasso in porta; in difesa Rizzo, Kontek e Leo formano il terzetto, mentre e metà campo Petermann è in cabina di regia con Schenetti e Frigerio ai suoi lati e Costa e Bjarkason esterni; in avanti, confermati Peralta e Beretta. Zauli conferma il 4-2-3-1 con Branduani tra i pali davanti a Mogos, Golemic, Cuomo e Giron; a centrocampo, Petriccione e Vitale sono in mediana con Chiricò, D’Ursi e Tribuzzi alle spalle di Gomez. Lo Zaccheria è uno spettacolo, con la ‘Nord’ che omaggia gli Ultras 1980 mentre la ‘Sud’ si “incendia” incoraggiando i propri beniamini.

EQUILIBRIO. Il primo brivido però lo regala Cuomo, che di testa manda di poco alto sugli sviluppi di un corner. Poco dopo è un’incursione di Tribuzzi - fermata in angolo – a creare qualche grattacapo alla difesa rossonera. Il Foggia cerca di rendersi pericoloso sfruttando gli inserimenti di Frigerio e le ‘sponde’ di Beretta e risponde con una conclusione da fuori di Schenetti, che si spegne alta. La gara si mantiene su ritmi piacevoli. Al resto ci pensa lo Zaccheria, che spinge con entrambe le curve e fa sentire la sua pressione. Al 22’ prima tegola per Rossi: Beretta si fa male e non ce la fa, dentro va Iacoponi. Il Foggia perde peso offensivo e il Crotone prova ad approfittarne con l’ex D’Ursi che al 28’ anticipa il proprio marcatore ma manda a lato. I calabresi prendono coraggio mentre i rossoneri giocano di rimessa, provando a sfruttare la velocità di Iacoponi e Costa. L’equilibrio, però, la fa da padrone e il primo tempo va in archivio sullo 0-0.

PERALTA-GOL. Il Foggia prova a prendere metri al Crotone nella ripresa, e aumenta il pressing ai portatori di palla rossoblu. La grande chance capita al 53’ sui piedi di Peralta che trova un varco in area ma viene respinto in corner sul più bello. Sugli sviluppi, è Petermann che prova il gol dalla distanza ma raccoglie solo applausi dallo stadio. Lo Zaccheria spinge e il Foggia se ne accorge, intasando la metà campo avversaria. Il Crotone, dal canto suo, cerca la ripartenza giusta e si fa vedere al 64’ con un tiro cross pericoloso dalla destra. Ma il Foggia c’è e al 65’ passa: Iacoponi pesca Peralta, il ‘10’ vince un rimpallo e fa secco Branduani. Petermann accusa un fastidio muscolare e lascia il campo a Vacca, mentre nel Crotone Zauli manda in campo Cernigoi per Gomez e Kargbo per D’Ursi. Gli uomini di Delio Rossi non si accontentano e Iacoponi dopo una bella serpentina in area mette a lato. Gli ospiti cercano soprattutto i cross di Giron e su uno di questi, poco dopo, mettono i brividi a Dalmasso. La partita è viva e al 69’ Bjarkason, ben servito da Costa, ha la chance del raddoppio ma trova le mani di Branduani a dirgli di no. Poi è girandola di cambi: nel Crotone fuori Vitale per Carraro e Chiricò (applausi per lui) per Awua; nel Foggia fuori Schenetti per Di Noia e Costa per Di Pasquale. Zauli manda in campo anche Crialese per Giron. Il Crotone si getta in avanti e al 91’ troverebbe il pareggio ma l’arbitro annulla per fuorigioco di Golemic, contestato dai calabresi. I nervi saltano nel finale ma il tempo scorre a favore del Foggia e il triplice fischio fa fare festa allo Zaccheria. Il ‘primo tempo’ del quarto di finale playoff è rossonero: a Crotone si può andare senza paura.

di Saracino Nicola


 COMMENTI
  •  reload