Danni al distributore automatico, il genitore di un 13enne si presenta in Questura
Nei giorni scorsi un gruppo di ragazzini aveva danneggiato un distributore automatico di alimenti e bevande nel centro storico di Foggia. Gli approfondimenti investigativi della Polizia hanno portato a focalizzare l’attenzione su un gruppo di minori.
LE SCUSE. Prima che si giungesse ad una formale contestazione del reato, un genitore si è recato spontaneamente in Questura per scusarsi della condotta del figlio minore di 13 anni e, quindi, non imputabile. “Il Questore - si legge in una nota - ha molto apprezzato il gesto pieno di civismo e l’esemplare condotta posta in essere dal genitore del ragazzino.
Alcuni mesi addietro una simile collaborazione portò ad individuare un gruppo di giovanissimi che aveva danneggiato numerosi autobus con il lancio di pietre”.
UN'ALTRA AGGRESSIONE. Nello scorso fine settimana i poliziotti impegnati nel controllo notturno del centro cittadino hanno proceduto nei confronti di un altro minore coinvolto in un’aggressione ad un altro giovane. A carico del ragazzo, il Questore ha emesso due distinti provvedimenti preventivi, anche in considerazione del comportamento tenuto nei confronti dei poliziotti e dei precedenti di polizia. Nello specifico, al minore è stato notificato un “Avviso Orale” ed un DACUR (Daspo Urbano) per la durata di due anni, che gli preclude l’accesso alle piazze centrali di Foggia. In breve tempo si provvederà ad emettere altri provvedimenti interdittivi a carico di minori.
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