"Mi sono trasferito in Svizzera e vorrei indietro l'acconto...": a Foggia e provincia allarme per la "truffa al dentista"
Si presenta sempre con lo stesso nome e cognome: quello di battesimo è Luigi. Contatta gli studi, spiega di aver dato un acconto per un intervento ma che ora, a causa del suo trasferimento in Svizzera, non può più effettuare il trattamento e avrebbe bisogno di ricevere indietro almeno parte dell'acconto. Tutto falso. E' questa, infatti, la nuova truffa ai dentisti, in atto da alcuni giorni tra Foggia e provincia.
LE REAZIONI. E' bastato un passaparola tra colleghi per comprendere come questo tentativo si fosse diffuso rapidamente nella zona. Sono state allertate le forze dell'ordine: in un caso, almeno, un dentista aveva - consapevolmente - accettato di restituire il denaro per incastrare il truffatore, che però poi non si è presentato all'appuntamento. Quache altro professionista, invece, nonostante non ci fosse alcuna ricevuta né bollettino, per evitare screzi davanti agli altri pazienti ha sborsato la cifra richiesta, pur di non avere ulteriori contatti con la persona in questione. Il tam tam tra studi, però, avrebbe ora messo in guardia il potenziale truffatore "neo - svizzero". Nel frattempo, proseguono le indagini.
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