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FORMAZIONI. Nel Foggia è Martino a sostituire lo squalificato Garattoni sulla corsia di destra, a centrocampo Rocca vince il ballottaggio con Garofalo. Confermata l’assenza di capitan Paolucci tra le fila della Virtus Entella, al suo posto il capitano è Pellizzer.
PRIMO TEMPO. La gara parte subito a ritmi altissimi, Merkaj elude il fuorigioco ma stoppa di petto allungandosi il pallone e permettendo a Dalmasso di bloccare in tuffo. Poi sale in cattedra il Foggia che, nei primi dieci minuti ci prova soprattutto con Petermann due volte dalla distanza. Allo scoccare del quarto d'ora è Ferrante a provarci di testa, trovando la respinta di Barlocco. La Virtus Entella risponde al 20' su calcio d'angolo: il colpo di testa di Coppolaro provoca un brivido sulla schiena ai tifosi rossoneri, terminando a un soffio dal palo. Il Foggia è in palla e al 27' Petermann scodella per Curcio che rimette al centro di testa per Di Pasquale in proiezione offensiva, pallone alto. Non c'è un attimo di tregua. Dessena è libero di colpire di testa davanti a Dalmasso, dopo un rimpallo, ma spedisce il pallone a lato. Passa solo un minuto e alla mezzora esatta gli ospiti sfiorano l'autogol con Barlocco, in precipitosa entrata su cross di Rizzo. Il Foggia rifiata ma al 41' riprende a menar le danze grazie a un assolo di Merola che prende il pallone a centrocampo, giunge sino al limite dell'area di rigore concludendo, tuttavia, alto sulla traversa. Al 44' Curcio prova a punire l'uscita incerta di Borra che si rifà bloccando di mano il colpo di testa. Gallo si fa ammonire per un braccio alto su Dessena e salterà la gara di ritorno. Mentre, al secondo minuto di recupero ancora Curcio sfiora il palo dal limite. Finisce il primo tempo.
SECONDO TEMPO. Nessun cambio nell'intervallo. Si riparte con gli stessi ventidue in campo. La prima occasione è per gli ospiti. Schenetti conclude dall'interno dell'area di rigore, Sciacca ci mette il piedone e devìa in angolo. Borra è miracoloso al 53' alzando in angolo il colpo di testa di Ferrante su cross al bacio di Martino. Un minuto dopo Rocca conclude di pochissimo alto. Risponde l'Entella con Schenetti e Morosini, nel frattempo subentrato a Merkaj con due rasoterra simili che terminano di poco a lato alla destra di Dalmasso. Merola al 65' chiama alla respinta di pugni Borra con una conclusione a volo centrale. La spinta offensiva del Foggia diminuisce e piovono cartellini pesanti. Ammoniti anche Di Pasquale e Rizzo, diventano tre gli assenti per la gara in Liguria. All'85' si salva due volte l'Entella, prima Borra respinge in tuffo sul tiro di Garofalo, poi la deviazione di Coppolaro sul tiro di Turchetta colpisce la traversa. Ma è il preludio al gol. Curcio, proprio al 90', addomestica un cross su angolo e fulmina Borra con un tiro rasoterra centrale. Esplode lo Zaccheria. Girasole entra al posto di Petermann e al 93' di testa, su nuovo angolo, spedisce di poco a lato salvando le coronarie dei tifosi.
FORMAZIONI. FOGGIA (4-3-3) Dalmasso - Martino, Sciacca, Di Pasquale, Rizzo - Rocca(70' Garofalo), Petermann, Gallo (89' Di Paolantonio) - Merola (89' Vitali), Ferrante (70' Turchetta), Curcio.
VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2). Borra - Coppolaro, Chiosa (19' Sadiki), Pellizzer, Barlocco - Dessena (62' Di Cosmo), Rada (77' Palmieri), Karic - Schenetti (77' Meazzi) - Merkaj (62' Morosini), Magrassi.
AMMONIZIONI. 46' pt. Gallo (F), 56' Di Pasquale (F), 80' Rizzo (F), 89' Barlocco (V).
QUI FOGGIA. Zeman in conferenza stampa ha elogiato gli avversari: “Una squadra che gioca a calcio con due attaccanti pericolosi” e aveva provato a esorcizzare il pericolo campo pesante. Sulla formazione, l’allenatore rossonero ha lasciato intendere che potrebbe incidere la situazione diffidati in casa Foggia che annovera Di Pasquale, Sciacca, Gallo, Rizzo e Curcio. Sarà quasi certamente Nicolao a sostituire lo squalificato Garattoni, in avanti quasi certo il ‘solito’ tridente Merola, Ferrante, Curcio.
QUI ENTELLA. La squadra ligure è partita ieri in aereo per raggiungere Foggia. A Fiumicino ha incontrato il Palermo che viaggiava in direzione Trieste. L’incontro è stato documentato dall’ufficio comunicazione dell’Entella sui profili social. L’allenatore è il giovanissimo Gennaro Volpe, 41 anni, una vita da mediano in serie B, soprattutto con le maglie del Cittadella e proprio della Virtus Entella, società con la quale ha iniziato la sua carriera da allenatore, prima nelle squadre giovanili poi dal 2021 nella prima squadra. Il dubbio in formazione è legato al capitano Paolucci, uscito malconcio dalla gara con l’Olbia. Se il dolore al ginocchio non passerà, al suo posto ci sarà Palmieri. In avanti Merkay e Magrai con il pericoloso Schenetti a supporto.
Curcio al 90' fa esplodere lo Zaccheria, il Foggia batte la Virtus Entella 1-0
Al ritorno in Liguria il 12 maggio basterà anche il pareggio
Il campo è pesante ma tutto sommato in buone condizioni considerata la pioggia caduta scrosciante per oltre 24 ore sul capoluogo dauno. Davanti a 7600 spettatori il Foggia di Zeman è chiamato a battere la Virtus Entella nella prima delle due sfide valide per il primo turno della fase nazionale di play off di serie C. (foto Enrico Maggi).
FORMAZIONI. Nel Foggia è Martino a sostituire lo squalificato Garattoni sulla corsia di destra, a centrocampo Rocca vince il ballottaggio con Garofalo. Confermata l’assenza di capitan Paolucci tra le fila della Virtus Entella, al suo posto il capitano è Pellizzer.
PRIMO TEMPO. La gara parte subito a ritmi altissimi, Merkaj elude il fuorigioco ma stoppa di petto allungandosi il pallone e permettendo a Dalmasso di bloccare in tuffo. Poi sale in cattedra il Foggia che, nei primi dieci minuti ci prova soprattutto con Petermann due volte dalla distanza. Allo scoccare del quarto d'ora è Ferrante a provarci di testa, trovando la respinta di Barlocco. La Virtus Entella risponde al 20' su calcio d'angolo: il colpo di testa di Coppolaro provoca un brivido sulla schiena ai tifosi rossoneri, terminando a un soffio dal palo. Il Foggia è in palla e al 27' Petermann scodella per Curcio che rimette al centro di testa per Di Pasquale in proiezione offensiva, pallone alto. Non c'è un attimo di tregua. Dessena è libero di colpire di testa davanti a Dalmasso, dopo un rimpallo, ma spedisce il pallone a lato. Passa solo un minuto e alla mezzora esatta gli ospiti sfiorano l'autogol con Barlocco, in precipitosa entrata su cross di Rizzo. Il Foggia rifiata ma al 41' riprende a menar le danze grazie a un assolo di Merola che prende il pallone a centrocampo, giunge sino al limite dell'area di rigore concludendo, tuttavia, alto sulla traversa. Al 44' Curcio prova a punire l'uscita incerta di Borra che si rifà bloccando di mano il colpo di testa. Gallo si fa ammonire per un braccio alto su Dessena e salterà la gara di ritorno. Mentre, al secondo minuto di recupero ancora Curcio sfiora il palo dal limite. Finisce il primo tempo.
SECONDO TEMPO. Nessun cambio nell'intervallo. Si riparte con gli stessi ventidue in campo. La prima occasione è per gli ospiti. Schenetti conclude dall'interno dell'area di rigore, Sciacca ci mette il piedone e devìa in angolo. Borra è miracoloso al 53' alzando in angolo il colpo di testa di Ferrante su cross al bacio di Martino. Un minuto dopo Rocca conclude di pochissimo alto. Risponde l'Entella con Schenetti e Morosini, nel frattempo subentrato a Merkaj con due rasoterra simili che terminano di poco a lato alla destra di Dalmasso. Merola al 65' chiama alla respinta di pugni Borra con una conclusione a volo centrale. La spinta offensiva del Foggia diminuisce e piovono cartellini pesanti. Ammoniti anche Di Pasquale e Rizzo, diventano tre gli assenti per la gara in Liguria. All'85' si salva due volte l'Entella, prima Borra respinge in tuffo sul tiro di Garofalo, poi la deviazione di Coppolaro sul tiro di Turchetta colpisce la traversa. Ma è il preludio al gol. Curcio, proprio al 90', addomestica un cross su angolo e fulmina Borra con un tiro rasoterra centrale. Esplode lo Zaccheria. Girasole entra al posto di Petermann e al 93' di testa, su nuovo angolo, spedisce di poco a lato salvando le coronarie dei tifosi.
FORMAZIONI. FOGGIA (4-3-3) Dalmasso - Martino, Sciacca, Di Pasquale, Rizzo - Rocca(70' Garofalo), Petermann, Gallo (89' Di Paolantonio) - Merola (89' Vitali), Ferrante (70' Turchetta), Curcio.
VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2). Borra - Coppolaro, Chiosa (19' Sadiki), Pellizzer, Barlocco - Dessena (62' Di Cosmo), Rada (77' Palmieri), Karic - Schenetti (77' Meazzi) - Merkaj (62' Morosini), Magrassi.
AMMONIZIONI. 46' pt. Gallo (F), 56' Di Pasquale (F), 80' Rizzo (F), 89' Barlocco (V).
QUI FOGGIA. Zeman in conferenza stampa ha elogiato gli avversari: “Una squadra che gioca a calcio con due attaccanti pericolosi” e aveva provato a esorcizzare il pericolo campo pesante. Sulla formazione, l’allenatore rossonero ha lasciato intendere che potrebbe incidere la situazione diffidati in casa Foggia che annovera Di Pasquale, Sciacca, Gallo, Rizzo e Curcio. Sarà quasi certamente Nicolao a sostituire lo squalificato Garattoni, in avanti quasi certo il ‘solito’ tridente Merola, Ferrante, Curcio.
QUI ENTELLA. La squadra ligure è partita ieri in aereo per raggiungere Foggia. A Fiumicino ha incontrato il Palermo che viaggiava in direzione Trieste. L’incontro è stato documentato dall’ufficio comunicazione dell’Entella sui profili social. L’allenatore è il giovanissimo Gennaro Volpe, 41 anni, una vita da mediano in serie B, soprattutto con le maglie del Cittadella e proprio della Virtus Entella, società con la quale ha iniziato la sua carriera da allenatore, prima nelle squadre giovanili poi dal 2021 nella prima squadra. Il dubbio in formazione è legato al capitano Paolucci, uscito malconcio dalla gara con l’Olbia. Se il dolore al ginocchio non passerà, al suo posto ci sarà Palmieri. In avanti Merkay e Magrai con il pericoloso Schenetti a supporto.
di Michele Gramazio
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