Foggia, estorsione in Villaggio Artigiani: due arresti
Altri due arresti della Polizia per estorsione. Dopo le bombe dei giorni scorsi e le intimidazioni che hanno fatto piombare nuovamente la città nell’incubo racket, le forze dell’ordine provano a dare un segnale. E lo fanno con due arresti per estorsione ai danni di un esercizio commerciale in Villaggio Artigiani.
IL PRECEDENTE DI DIECI GIORNI FA. Misure cautelari che arrivano a una decina di giorni da altri due arresti, nella stessa zona e per lo stesso motivo: a metà gennaio, infatti, sono stati colti in flagranza di reato Saverio Bruno e Antonio Valerio, entrambi pregiudicati. Il primo dei due, in particolare, è il nipote di Gianfranco Bruno, esponente di primissimo piano della criminalità organizzata foggiana, appartenente alla batteria criminale foggiana capeggiata da Rocco Moretti. I due avevano avvicinato il titolare di un’attività commerciale, lo avevano minacciato chiedendo 5000 euro.
I DETTAGLI. I particolari dell’operazione che ha portato ai nuovi arresti verranno invece forniti questa mattina in Questura, durante una conferenza stampa a cui parteciperà anche il Procuratore della Repubblica, Ludovico Vaccaro.
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