Foggia, Alice Amatore si gode il successo del lungo weekend: "Una città che si riappropria dei suoi spazi, che vive e invade le piazze di gioia, musica e colori"
"Non è facile mettere insieme le parole adeguate. Penso che questa foto parli da sola: gratitudine. Mi inchino, onorata di essere al servizio di una comunità che urla riscatto e lo fa con gioia, garbo, eleganza, entusiasmo". Nel ruolo di assessora alla Cultura, Alice Amatore si gode il successo di un (lungo) weekend denso di eventi e partecipazione. E lo fa postando un messaggio sui social corredato da una immagine che la ritarae sul palco.
IL COMMENTO. "È stata una settimana intesa per la nostra città. Sono solo delle feste, dice qualcuno, il villaggio turistico. E invece, io credo questa partecipazione sia il segno incontrovertibile di una città che si riappropria dei suoi spazi, che invade le piazze di gioia, musica e colori. Che vive.
Alla base del sentimento di comunità, che emerge dalle ferite del recente passato - evidenzia Amatore -, c’è il riconoscersi in quanto umanità dentro un comune destino, in un immaginario condiviso, in uno sguardo convergente sul mondo, in una cultura. La cultura si manifesta come sentire comune, un sentire che ci tornerà utile quando verranno i tempi difficili, perché ci consentirà di parlare la stessa lingua, di cercare risposte comuni alle comuni difficoltà.
Ricostruire identità, orgoglio e senso di appartenenza - conclude l'assessora alla Cultura - è il senso più profondo del nostro lavoro. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile la magia.
Grazie Foggia, mi scoppia il cuore".
BENE lasciate le critiche e continuate a rendere Foggia vitale, i concittadini devono invadere la città.
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