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Foggia-Frosinone, piovono Daspo: stadio vietato per cinque tifosi

Lo avevano già annunciato: “Sono in corso ulteriori attività di polizia finalizzate ad identificare tutti gli autori delle violenze. Nei loro confronti verranno adottati anche i provvedimenti amministrativi che inibiranno l’accesso agli stadi per diversi anni”. E così è stato. La Questura di Foggia ha infatti inflitto cinque Daspo, a margine del match tra i rossoneri e il Frosinone, dello scorso 28 dicembre.

GLI ARRESTI. Sono dei provvedimenti che seguono i due arresti in flagranza differita, compiuti dalla Polizia per i tafferugli occorsi a margine dell’incontro, durante i quali venne anche ferito un agente. (Leggi: Incidenti a margine di Foggia - Frosinone: due arresti, in arrivo altri Daspo)

I DASPO. Complessivamente sono cinque le persone colpite da Daspo. A loro, nella giornata del 9 gennaio, sono stati notificati i provvedimenti da parte del Questore, come previsto dall’art. 6 della a L. 401/1989, modificata dalla L. 337/2001, "che - spiegano dalla Questura - conferisce all’Autorità di Pubblica Sicurezza il potere di vietare l’accesso agli stadi a coloro che, in occasione o a causa di manifestazioni sportive, abbiano incitato, inneggiato, indotto o preso parte attiva ad episodi di violenza".

OBBLIGO DI FIRMA. Ai cinque sarà quindi inibito l’accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive calcistiche per 5 anni, con contestuale obbligo di firma presso la Questura di Foggia nelle giornate in cui avranno luogo gli incontri del Foggia Calcio, sia in casa che in trasferta.

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