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Furto in negozio di materiale elettrico in Via Pescheria sventato dalla Polizia
IL FURTO. Intorno alle 3.30 gli Agenti hanno ricevuto la nota dalla sala operativa che era in atto un furto presso un deposito di materiale elettrico in Via Pescheria, ad opera di tre persone. Immediatamente i Poliziotti sono intervenuti sul posto cogliendo in flagranza di reato due persone, che stavano caricando la merce rubata a bordo di una Fiat 500, mentre che un terzo complice trasportava il materiale rubato dall’interno del magazzino all’esterno. Uno dei tre soggetti che ha avuto modo di accorgersi per primo della presenza della polizia è riuscito a darci alla fuga, mentre gli altri due sono stati fermati e tratti in arresto.
IL SEQUESTRO E L’ARRESTO. L’auto utilizzata per trasportare la refurtiva e la merce asportata sono state sottoposte a sequestro penale, come anche le cesoie usate per danneggiare la porta in ferro del deposito. Entrambi i due soggetti dopo le formalità di rito, sono stati condotti presso la propria abitazione agli arresti domiciliari a disposizione della locale Procura della Repubblica.
Furto in negozio di materiale elettrico in Via Pescheria sventato dalla Polizia
Stanotte gli Agenti della Polizia del Reparto Volanti hanno arrestato il 28enne Raffaele Pollidoro, e il 39enne Giuseppe Simone per furto aggravato in concorso.
IL FURTO. Intorno alle 3.30 gli Agenti hanno ricevuto la nota dalla sala operativa che era in atto un furto presso un deposito di materiale elettrico in Via Pescheria, ad opera di tre persone. Immediatamente i Poliziotti sono intervenuti sul posto cogliendo in flagranza di reato due persone, che stavano caricando la merce rubata a bordo di una Fiat 500, mentre che un terzo complice trasportava il materiale rubato dall’interno del magazzino all’esterno. Uno dei tre soggetti che ha avuto modo di accorgersi per primo della presenza della polizia è riuscito a darci alla fuga, mentre gli altri due sono stati fermati e tratti in arresto.
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IL SEQUESTRO E L’ARRESTO. L’auto utilizzata per trasportare la refurtiva e la merce asportata sono state sottoposte a sequestro penale, come anche le cesoie usate per danneggiare la porta in ferro del deposito. Entrambi i due soggetti dopo le formalità di rito, sono stati condotti presso la propria abitazione agli arresti domiciliari a disposizione della locale Procura della Repubblica.
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di Redazione
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