Riguardo alle dichiarazioni rilasciate dal sig. Antonio Bianco, presidente dell’associazione “Capitanata mia” ci tenevo a precisare alcune cose:
Il comitato per le celebrazioni del 70° anno dai bombardamenti a Foggia, voluto dall’Amministrazione comunale, ha voluto riunire più organizzazioni presenti sul territorio per un migliore coordinamento nell’organizzazione di eventi.
Dopo l'attacco di Antonio Bianco, dell'associazione Capitanata mia (
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Alberto Mangano ha inviato una nota per precisare alcune cose:Il comitato per le celebrazioni del 70° anno dai bombardamenti a Foggia, voluto dall’Amministrazione comunale, ha voluto riunire più organizzazioni presenti sul territorio per un migliore coordinamento nell’organizzazione di eventi.
Per quel che riguarda il gruppo che io presiedo e rappresento (Comitato per la realizzazione di un monumento alle vittime), non accetto minimamente che qualcuno si possa arrogare il diritto di definirmi dormiente o nullafacente perché il sottoscritto, con tutti i componenti e i fondatori del mio gruppo, vantiamo un anno di intensa e proficua attività tra la gente e per la strada.
Piuttosto voglio ricordare a tanti che tale sig. Bianco fu colui che l’anno scorso propose l’abbattimento delle due stele posizionate nella villa comunale nel 2011, dedicate a De Mita e a Tempesta, realizzate da un gruppo di cittadini, tra cui il sottoscritto, con i propri mezzi, solo perché non gradite, dal punto di vista estetico proprio al presidente di “Capitanata mia”. Che io ricordi, sino al momento della costituzione del Comitato comunale, le attività del sig. Bianco relative a quel periodo, erano proprio quelle “demolitorie” che ho raccontato.
In questa città si ha bisogno di gente capace di portare idee e buona volontà e non di gente che, in nome di una visibilità sul web e sui giornali, possa pensare di attaccare tutto e tutti: se il sig. Bianco avrà buona volontà sarà una risorsa per la nostra comunità e riceverà volentieri il mio plauso. altrimenti sarebbe cosa buona e giusta affidarsi al silenzio che non tradisce mai.
In questa città si ha bisogno di gente capace di portare idee e buona volontà e non di gente che, in nome di una visibilità sul web e sui giornali, possa pensare di attaccare tutto e tutti: se il sig. Bianco avrà buona volontà sarà una risorsa per la nostra comunità e riceverà volentieri il mio plauso. altrimenti sarebbe cosa buona e giusta affidarsi al silenzio che non tradisce mai.