Foggia solidale: scarpa sospesa, raccolti oltre 1000 euro
Oltre mille euro raccolti in quasi due mesi. E la possibilità di poter donare a più di trenta senza dimora un paio di scarpe nuove, comode e adatte alle proprie esigenze. È il bilancio della “scarpa sospesa”, l’iniziativa promossa dai Fratelli della Stazione e legata all’installazione “Closcià”, sulla parete del Cinema Cicolella, firmata da Alessandro Tricarico.
COME FUNZIONA. La scarpa sospesa funziona in questo modo: da De Pascale Calzature in Via Montegrappa 55 a Foggia, si può lasciare un'offerta, a fronte di una ricevuta di donazione intestata all'associazione Fratelli della Stazione. L'offerta potrà essere pari al costo di un paio di scarpe, ma anche inferiore. Con il ricavato complessivo delle offerte l'associazione acquisterà da De Pascale delle scarpe nuove per gli ospiti del dormitorio della Parrocchia di Sant'Alfonso.
LE ALTRE INIZIATIVE. Oltre alle donazioni dei privati, sono stati organizzati altri momenti di raccolta fondi. L’ultimo, in ordine di tempo, è stato il Charity Quiz Night promosso dal Leo Club Foggia Host che al Batik-RistoPub di Foggia ha dato vita al “Leo Quiz” ed altri giochi da tavola destinando il ricavato dell’iniziativa al progetto della “Scarpa sospesa”. Al termine della raccolta, De Pascale incontrerà i poveri del dormitorio che necessitano di un paio di scarpe nuove per prendere le misure giuste e farsi indicare il tipo di scarpa che preferiscono.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.