Non si ferma all'alt e parte l'inseguimento della polizia: arrestato ventenne
Nella serata del 26 agosto a Foggia personale dell’UPGSP e del Reparto prevenzione Crimine Abruzzo ha tratto in arresto Alfonso Pio Vittozzi, classe '99, per resistenza aggravata a Pubblico Ufficiale e per danneggiamento aggravato.
LA VICENDA. Durante un servizio di controllo del territorio nella zona Candelaro, un equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo ha intimato l'alt a una Nissan Micra il cui conducente, invece di fermarsi, si è dato alla fuga dando luogo a un pericolosissimo inseguimento durato almeno 15 minuti, che ha interessato molteplici strade dello stesso Rione Candelaro e via San Severo. La condotta di guida - spiegano dalla questura - ha messo in concreto pericolo la circolazione di altri utenti della strada e di pedoni, attraversando il centro cittadino per strettissime vie delimitate anche da paletti in muro o in ferro. Il conducente del veicolo ripetutamente ometteva di ottemperare all'alt più volte intimatogli sia dell'equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine che dalla pattuglia dell’UPGSP, intervenuta in supporto, speronando ripetutamente la macchina del Reparto Prevenzione Crimine e lanciando, a mo' di ariete, il veicolo condotto contro la volante intervenuta frontalmente.
L'ARRESTO. Nessuno degli operatori ha riportato lesioni. Lievi danni per il veicolo dell’UPGSP mentre la Jeep Renegade del Reparto Prevenzione Crimine ha subìto ingenti danni nella parte laterale destra e frontale. La corsa è proseguita a piedi ma il malfattore è stato bloccato e identificato in Vttozzi, già gravato da analoghi pregiudizi di polizia per fuga a seguito di incidente stradale con lesioni e per minacce. Accompagnato in Ufficio, dopo le formalità di rito, è stato tratto in arresto.
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