"Foggia, ora tocca a noi": Libera chiama a raccolta la città con un'assemblea pubblica
A poco più di due anni dalla manifestazione ch portò in piazza migliaia di persone, Libera chiama nuovamente a raccolta i foggiani. Lo fa in un gennaio già segnato da bombe, attentati ma anche risposte dello Stato. L'appuntamento è per il 20 gennaio nella biblioteca provinciale 'La Magna Capitana' (viale Michelangelo 1): giovedì alle 17.30 assemblea pubblica dal titolo eloquente, "Foggia, ora tocca a noi".
LA RIVISTA. L'occasione è data anche dalla presentazione del numero speciale della rivista Lavialibera, dedicato al "microcosmo mafioso" di Foggia, che permetterà ad associazioni, scuole, università, gruppi organizzati e singoli cittadini di intervenire e discutere assieme del futuro della città.
LA RIFLESSIONE. I recenti attetati - sottolineano da Libera - ci riportano a quanto accaduto tra il 2019 il 2020 e si inseriscono in un contesto già reso preoccupante dallo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose. Proprio sullo scioglimento la comunità foggiana ha avuto pochi momenti di riflessione e rielaborazione. "Ci chiediamo quanto sia matura la consapevolezza delle opacità e delle collusioni che hanno condotto allo scioglimento. Nello stesso tempo, ci chiediamo come ciascuno di noi possa fare per ricostruire una comunità aggredita dalla violenza mafiosa, per vigilare sull'amministrazione del bene comune e per esigere istituzioni in grado di essere un argine alla criminalità organizzata. Oggi più che mai, in questa fase di transizione, ci sono spiragli per invertire la rotta".
PER PARTECIPARE. Ingresso libero fino a esaurimento capienza, non è necessaria la prenotazione e bisogna presentarsi con green pass e utilizzare all'interno la mascherina FFP2.
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