"Ragioni di sicurezza": il questore vieta i funerali del boss Trisciuoglio
"Ragioni di sicurezza e ordine pubblico". Con queste motivazioni il questore di Foggia, Ferdinando Rossi, ha vietato i funerali pubblici di Federico Trisciuoglio, 69 anni, ritenuto uno dei boss della'Società foggiana', al vertice del clan Trisciuoglio-Tolonese.
GLI ARRESTI. L'uomo, malato da tempo, è morto nella sua abitazione nella serata di ieri, 5 ottobre: detenuto al 41 bis, a causa della malattia aveva infatti ottenuto i domiciliari. Trisciuoglio in passato è stato condannato,nel complesso, a oltre 25 anni di carcere per associazione mafiosa ed estorsioni e l’ultimo arresto risale al blitz “Decimazione Bis”, l’operazione antimafia del novembre 2020 che portò al fermo di una quarantina di persone tra affiliati e capi clan.
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