I manifesti in giro per il centro di Foggia: "Ha vinto la paura, la guerra fra poveri non ci porterà alcun vantaggio"
Il messaggio a firma del laboratorio Jacob
“Ha vinto la paura”. Inizia così il manifesto affisso in giro per il centro di Foggia e firmato dal laboratorio politico Jacob di via Pagano. Un volantino per analizzare l’esito delle elezioni e offrire il proprio spunto di riflessione sull’integrazione: “6400 foggiani – si legge - hanno votato Lega. Hanno votato per coloro che ci cercavano con i bastoni e non affittavano ai meridionali. Quando ad emigrare eravamo noi. Ha vinto i l terrore. Il rifiuto di vivere in quartieri insicuri e abbandonati”.
LA “PERCEZIONE”. “Noi – prosegue il manifesto dello Jacob - non siamo tra coloro che ritengono che l’insicurezza sia una percezione. Ma la sicurezza di cui abbiamo bisogno è nel lavoro non precario, nella possibilità di vivere in case decorose pagando un affitto ragionevole, nell’accesso al credito per aprire esercizi commerciali e rendere vivi e vitali i quartieri”.
IL MESSAGGIO. “La guerra fra poveri – è il messaggio - non ci porterà alcun vantaggio. Che ognuno prenda coscienza del momento. I residenti italiani, i proprietari di casa e locali, i negozianti, i lavoratori. E i cittadini stranieri. Rispetto, diritti e presa di responsabilità. Che ognuno faccia il suo. Che dall’abbandono e dai bivacchi – conclude il volantino - non verrà niente di buono”.
Non ha "vinto la paura" ma la presunzione delle sinistre di "cambiare il mondo" secondo la propria esclusiva visione che vorrebbe realizzare l'ossimoro della affermazione di alcuni diritti non di sua esclusiva concezione, con l'invasione migratoria di civiltà e cultura oppositive alla nostra come quella islamica. Se proprio cercano l'annichilimento, lo facciano altrove. E la lega, richiamata del comunicato? Per essere meridionale di cuore e cultura, non ho votato Lega nè mai lo farei ma, il suo richiamo mi appare più una "valvola di sfogo" delle contraddizioni interne alle sinistre, tutte.
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