Cudini è soddisfatto: "Vittoria meritata. Contento per Frigerio, da Tounkara ci aspettiamo di più"

Non si arresta la crisi del Messina, che perde punti anche allo Zaccheria. “Prima del rigore abbiamo fatto belle giocate e quello che la gara richiedeva – afferma mister Modica nel post gara – ma se non si tira in porta non si farà mai gol. La squadra giochicchia, ha sbagliato qualcosa in termini di attenzione come sul rigore preso, però alla fine se non sfrutti le occasioni chi vince ha ragione”. La classifica rimane difficile: “Non stiamo attraversando un buon momento né nei risultati né nel gioco – dice Modica –, oggi la squadra ha lavorato bene ma abbiamo preso gol su calci piazzati. Se avessimo preso il punto avremmo mosso la classifica e sarebbe stato importante”. Deluso anche Franco: “Siamo rammaricati perché abbiamo fatto una buona gara ma se non fai gol è dura. Abbiamo espresso un buon calcio ma non basta, la classifica parla chiaro e bisogna far punti. Per la salvezza serve lavorare ancora più forte, l’unica medicina è il lavoro e cercare di stare insieme il più possibile. Ora è dura”. 

IL MISTER. Soddisfatto invece Mirko Cudini: “La vittoria dà sempre morale – afferma –, andavamo alla ricerca di questi tre punti soprattutto dopo le ultime partite. Oggi abbiamo affrontato la gara con determinazione, l’abbiamo sbloccata con un rigore ma abbiamo avuto altre occasioni e il secondo tempo è stato gestito bene. Il Messina è venuto qui a giocarsela, dovevamo fare meglio forse nel primo tempo nell’accorciare sul loro attaccante centrale ma la squadra è stata molto attenta”. Su Frigerio, il tecnico rossonero sottolinea che “si è sempre allenato nel migliore dei modi e siamo contenti così” mentre su Tounkara ammette che “da uno come lui ci aspettiamo di più, ho visto dei miglioramenti anche se la sua prestazione magari non è stata gradita dal pubblico”. I tre punti ridanno morale a tutto l’ambiente: “Ci sono stati dieci minuti di partita aperta poi gli episodi a volte sono determinanti – afferma Cudini – il nostro modo di giocare in avanti porta a scoprirci dietro ma penso che nell’arco dei 90 minuti il Foggia abbia meritato. Sono molto soddisfatto della duttilità dei miei giocatori, Di Noia è l’uomo più utilizzato in tutti i reparti e ha delle qualità importanti di cui far tesoro”. Sul modulo, il mister esclude per ora l’utilizzo del 4-3-3 per caratteristiche dei suoi calciatori ed elogia i suoi: “Peralta ha fatto delle buone giocate così come Schenetti, vediamo in futuro”. 

IL DIFENSORE. Uno dei migliori in campo è stato Salines, autore del raddoppio: “Sono stato anche fortunato – spiega il difensore – ma oggi l’importante era vincere. Dobbiamo pensare partita dopo partita. Il pari di lunedì sera è stato importante soprattutto per il morale. Ora abbiamo già la testa al Latina”.