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Basta un rigore di Peralta, il Foggia fa suo il derby con il Monopoli e torna terzo

Dopo le sconfitte di Cerignola e Pescara, contava solo una cosa per il Foggia: vincere. Così è stato. I rossoneri battono di misura il Monopoli e tornano terzi, nella settimana che porterà al derby di Cerignola. Un derby non bellissimo e bloccato a lungo, deciso da un calcio di rigore segnato da Peralta. Ai rossoneri, però, il merito di aver rischiato poco anche dopo il vantaggio, al cospetto di un Monopoli che non ha mai rinunciato a giocare. Foggia in campo con un inedito 3-4-3 con il trio Peralta-Beretta-Iacoponi in avanti, Frigerio e Petermann a centrocampo con Garattoni e Costa esterni e in difesa Kontek, Rizzo e Leo davanti a Thiam. Sceglie un 4-4-2 più prudente Pancaro con Pisseri tra i pali, linea difensiva composta da Viteritti, Mulé, De Santis, Pinto; in mezzo al campo Rolando, De Risio, Vassallo e Giannotti formano il quartetto mentre Starita e Fella compongono il terminale offensivo dei biancoverdi.

L’EPISODIO. La gara è bloccata nel primo quarto d’ora, con il Monopoli che chiude bene gli spazi e si fa vedere dalle parti di Thiam in un paio di circostanze con conclusioni da fuori senza pretese. Il Foggia è impreciso nei passaggi e in più di un’occasione lo Zaccheria rumoreggia. Al 23’ Iacoponi ha uno spunto interessante e si invola bene in area avversaria ma sul più bello Beretta viene anticipato dalla difesa avversaria. Il Monopoli non sta a guardare e poco dopo Starita impegna a terra Thiam. Al 32’ la svolta: l’arbitro vede un tocco di mano in area monopolitana, dal dischetto Peralta è freddo e non sbaglia portando avanti i suoi. Il Foggia non rinuncia ad attaccare e al 37’ Frigerio da fuori per poco non trova il raddoppio mentre la reazione del Monopoli è tutta in una punizione di Pinto che finisce alta.

ORDINARIA GESTIONE. Il Monopoli inizia la ripresa in maniera più aggressiva e costringe il Foggia ad ‘abbassarsi’ di più, soprattutto Peralta che spesso arretra e dà una mano a centrocampo. Per rendersi pericolosi, gli uomini di Somma scelgono così anche le soluzioni dalla distanza come con Petermann che appena può non ci pensa due volte a calciare verso la porta senza però centrare il bersaglio. Al 60’ arriva il momento atteso da molti tifosi del Foggia: il ritorno in campo di Antonio Vacca, che rileva Beretta, mentre Pancaro manda in campo Manzaro per Rolando. Il Monopoli fa la gara e non rinuncia a giocare negli spazi mentre i rossoneri si affidano ai contropiede sfruttando anche la velocità di Iacoponi e Costa che hanno ancora “benzina”. Di occasioni vere, però, non se ne vedono se non fosse per un guizzo di Iacoponi al 71’ che sfrutta un errore difensivo del Monopoli e si invola in area ma conclude debolmente. Pancaro prova a dare una scossa ai suoi inserendo Hamlili per Vassallo. Al 75’ il Monopoli ha l’occasione clamorosa per pareggiare: Thiam esce come può per sventare un cross dalla destra, la palla finisce a Fella che a porta vuota coglie il palo. I biancoverdi si gettano in avanti e lasciano praterie in difesa che Peralta e compagni, però, non riescono a sfruttare. Somma toglie dal campo anche Peralta, autore di una buona gara - anche di sacrificio - per Odjer, mentre poco dopo è il turno di Battimelli che entra al posto di Petermann. Nel finale Odjer per poco non sorprende Pisseri da 40 metri mentre gli assalti monopolitani non producono effetti. Finisce in festa allo “Zac”: il terzo posto è di nuovo realtà. E Il Foggia vuole tenerselo stretto.

di Saracino Nicola


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