Senza casco sul motorino, sfuggono alla polizia: inseguimento in zona parco San Felice
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, in concomitanza dell’arrivo della stagione primaverile e con l’aumento della presenza dei ciclomotori su strada, sono stati intensificati a Foggia i controlli ai conducenti di ciclomotori senza casco, anche con l’impiego di pattuglie in abiti civili a bordo di auto e motociclette.
Proprio nell’ambito di questi controlli, agenti del Reparto Volanti hanno sequestrato un ciclomotore privo di targhino e di copertura assicurativa.
L'INSEGUIMENTO. Durante un servizio specifico, la pattuglia ha intercettato nella zona di parco San Felice, un ciclomotore che circolava senza targhino con a bordo due persone. Ne è nato un inseguimento, in seguito al quale, i due giovani hanno perso il controllo del ciclomotore rovinando a terra. I due dopo aver abbandonato il mezzo si sono dati alla fuga.
Spazio elettorale autogestito/ De Sabato
IL SEQUESTRO. Il ciclomotore è stato sequestrato – spiegano dalla questura - in quanto risultava privo di assicurazione e di probabile provenienza delittuosa.
In un’altra zona della città, invece, un altro conducente, è stato sorpreso a bordo del proprio ciclomotore senza indossare il casco: una pattuglia in abiti civili che si trovava in zona Prefettura ha rilevato il numero del targhino per elevare le sanzioni del caso nei confronti del proprietario del mezzo, incluso il fermo amministrativo del ciclomotore.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.