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Olio su tela: in centro a Foggia l'omaggio a Mosè la Cava

Un omaggio. Un ricordo. Un evento per celebrare la sua memoria. Mosè La Cava - artista lucerino molto noto nell’ambiente artistico foggiano, dove ha operato attivamente per oltre venti anni - torna a rivivere in pieno centro. A lui, prematuramente scomparso nel 2021, è infatti dedicato "olio su tela", l'appuntamento in programma venerdì 1 marzo, dalle 18 presso la Friggitoria in centro di via Diomede 11 a Foggia.

L'EVENTO. I due titolari della Friggitoria, Nino e Vito - e grandi amici di Mosè La Cava, che per l'apertura del locale aveva curato il logo e la comunicazione - hanno coinvolto la Fondazione Mosè La Cava, presieduta da Paolo Lops, per un evento volto a ricordare l’amico, prima che l’artista. La location è inusuale ma in realtà perfettamente nelle abitudini di condivisione di Mosè, che ha sempre apprezzato la possibilità di esporre i propri lavori in luoghi di ritrovo non ortodossi. Un appuntamento che si trasforma in una grande occasione per mostrare in una luce diversa un esempio di lavoro su commissione (in quanto le immagini che verranno rivisitate per l’occasione fanno parte della comunicazione pensata da Mosè per l’attività dei due amici), e come un momento di condivisione della memoria dell’amico lucerino. Mosè amava, come ogni artista, esporre in galleria. Più di qualsiasi altra cosa, però, Mosè trovava sempre grande soddisfazione nell’esporre e lavorare in luoghi di ritrovo: discoteche, ristoranti, enoteche, le vie della città, posti in cui la gente capita più o meno per caso, si incontra, vive momenti di convivialità e, in maniera altrettanto casuale e libera, abitua il proprio sguardo all’arte, ad un pizzico di bellezza, più o meno sofisticata che sia. Il piacere di chiacchierare, magari sorseggiando un calice di vino, con l’ultimo arrivato che vuol sapere qualcosa di più del lavoro dell’artista.

LA SERATA. "Mosè - ricorda Lops - dedicava la stessa attenzione alla comunicazione degli eventi in galleria di quelli in enoteca. Non c’erano eventi minori. Gli eventi erano tali, punto. Tutti belli, tutti necessari, tutti importanti. Anche per questo ci è sembrato giusto e naturale prestare il riconoscimento della Fondazione ai ragazzi della Friggitoria in Centro, a maggior ragione se la richiesta giunge da coloro che sono stati più di ogni altra cosa due amici di Mosè. Naturalmente accoglieremo chiunque desideri unirsi a noi con grande piacere per un bicchiere di vino e due scagliozzi caldi".

di Redazione 


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