Operazione Decimabis, coinvolta anche la Pubblica Amministrazione': "C'era chi avvisava i clan dei decessi per gestire i servizi di onoranze funebri"
In totale sono 40 gli arresti
C'è anche un "soggetto della Pubblica Amministrazione" tra gli arrestati dell'Operazione Decimabis, che dalle prime ore della notte ha coinvolto centinaia di agenti in un blitz antimafia. L'accusa è di concorso esterno in associazione mafiosa: secondo gli inquirenti, l'uomo segnalava i decessi per consentire alle batterie della Società foggiana di controllare i servizi di onoranze funebri. A comunicarlo è il Procuratore Nazionale Antimafia, Federico Cafiero de Raho, collegato da Roma nel corso della conferenza stampa indetta per illustrare l'operazione. Complessivamente sono 40 gli arresti.
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