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L'orto solidale a Candelaro: i frutti dell'Altamura donati in beneficenza

Sono stati raccolti nella tarda mattinata di venerdì 30 aprile i frutti del lavoro che in questi mesi ha visto coinvolti l’Istituto Comprensivo Santa Chiara-Pascoli-Altamura del plesso di via Petrucci a Rione Candelaro. Gli alunni della scuola media sono stati coinvolti nel laboratorio ortodidattico di RiGenerAzioni, progetto selezionato da Con I bambini nell’ambito del Fondo per il Contrasto della povertà educativa minorile.

L’AREA ABBANDONATA. In questi mesi gli alunni del plesso Altamura a Rione Candelaro hanno recuperato un’area abbandonata della scuola stessa e seguiti dal tutor del laboratorio ortodidattico Antonio Melchionda sono riusciti a mettere su un bellissimo orto. “La cura del bene comune, il recupero di aree della comunità, il prendersi cura con amore delle cose sono stati elementi importanti di questi mesi di lavoro - commenta il responsabile del progetto RiGenerAzioni, Massimo Marino -. Attraverso il nostro progetto siamo riusciti in questi mesi a dare la possibilità a circa 400 ragazzi del nostro quartiere di mettersi in gioco con i diversi laboratori, come quello di oggi, ma anche con la pratica sportiva, con il teatro. Siamo inoltre attivi con lo sportello lavoro e anche con la raccolta viveri”. Proprio a tal proposito i frutti della terra raccolti nella giornata di ieri (finocchi, broccoli, cavolfiore, radicchio, lattuga, cicoria, asparagi e carciofi) sono stati donati alle famiglie bisognose del Rione Candelaro, iscritte al progetto.

LA COLTIVAZIONE. “La giornata di oggi ha un grande valore simbolico, comunica il senso del percorso educativo che la scuola sta realizzando, in collaborazione con le agenzie formative del territorio e con i cittadini – sottolinea la dirigente dell’Istituto Santa Chiara-Pascoli-Altamura, Mariolina Goduto -. Coltivare l’orto all’interno della propria scuola è un gesto d’amore e di rispetto per il mondo naturale, che in questa giornata si è affiancato alla solidarietà nel sentirci vicini alle famiglie, che nel Rione sono in difficoltà. Attraverso queste iniziative cresce forte nei ragazzi il senso di essere parte di una comunità, della quale ci si deve sentire responsabili”.

LA VALORIZZAZIONE. Il progetto RiGenerAzioni nasce e si sviluppa attorno ai ragazzi e per i ragazzi, attraverso la collaborazione di scuole, oratorio, parrocchia e realtà associative del territorio. Uno degli obiettivi della progettualità è quello di investire sulle capacità dei ragazzi e valorizzare i talenti, dimostrando che il bello esiste, come nel caso del laboratorio ortodidattico e può essere creato dalle proprie mani.

di Redazione 


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