Un'altra aggressione al Policlinico Riuniti: pretendono di entrare in reparto, al rifiuto picchiano l'ausiliario
Una nuova aggressione all’interno degli Ospedali Riuniti di Foggia.
LA VICENDA. Nella giornata di ieri, 6 marzo, agenti dell’Ufficio Volanti - su richiesta della locale Sala operativa - sono intervenuti per un’aggressione presso un reparto del Policlinico di Foggia. Sul posto gli agenti hanno identificato un operatore socio sanitario, che si presentava con il naso gonfio e un taglio.
Acquisite le informazioni dai presenti, i poliziotti sono riusciti a ricostruire la vicenda: due fratelli, figli di una donna ricoverata all’ospedale, si erano allontanati dal reparto per far autorizzare la presenza di un’altra persona per l’assistenza alla madre e nel rientrare l’ausiliario aveva comunicato l’impossibilità dell’ingresso in reparto.
L'AGGRESSIONE. Risultando vana l’insistenza dei due, al diniego del dipendente hanno inveito con insulti e minacce. A quel punto è intervenuta la caposala, chiedendo a sua volta di accomodarsi e discutere fuori dal reparto, ma all’improvviso i due fratelli si sono scagliati contro l’ausiliario, colpendolo a calci e pugni e anche la caposala è stata poi costretta a difendersi. Entrambi i due aggressori sono stati denunciati in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per i reati di lesioni e minacce.
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