Il flop dei gazebo Pd nell’area pedonale: anche a Foggia poco “coraggio”
“Non è stato un flop, ma siamo in inverno e i banchetti è più facile farli in primavera”. Sulle colonne del Corriere della Sera, Ettore Rosato – parlamentare Pd e animatore di Italia coraggio – ha messo le mani avanti, rispolverando la scusa del meteo (che però, ieri, quasi ovunque è stato clemente). In sostanza, però, c’è poco da fare: un po’ in tutta Italia, i banchetti – gazebo per l'iniziativa del Partito Democratico nel weekend sono stati un flop.
I NUMERI. Anche i numeri lo dimostrano: Rosato ha annunciato che in due giorni “770mila persone si sono incontrate nei 2113 banchetti in tutto il Paese”. Calcolatrice alla mano, poco più di 360 persone a gazebo, in due gorni. E per banchetti collocati nelle piazze centrali delle città italiane dal primo partito nazionale, non sembra propriamente un successo.
IL CASO FOGGIA. Foggia, ovviamente, non fa eccezione. Il gazebo – allestito nell’area pedonale – è rimasto spesso vuoto durante la due giorni, senza neppure i tradizionali capannelli di militanti o curiosi a ‘riempire’ l’area. Un po' di big del partito - come ad esempio, Colomba Mongiello - sono passati per un saluto, ma la risposta di addetti ai lavori e politici non è stata accompagnata dalla cittadinanza. Eppure di gente che ha passeggiato nel weekend su corso Vittorio Emanuele ce n’è stata, eccome. Ma il Pd ha dovuto subire una doppia beffa: l’indifferenza al gazebo dei foggiani durante lo ‘struscio’ e, nel contempo, la folla ai mercatini voluti dal sindaco tanto osteggiato, Franco Landella. Se il Pd voleva tornare in strada, per ora ha sbagliato la via. Più che dare coraggio all’Italia, farebbe meglio a darlo a se stesso, dall’interno. Per scendere in strada (e fare opposizione) con più convinzione.
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