“Diventa artista rubando quest’opera”. E’
questo l’invito apposto su alcuni lavori artistici lasciati in alcuni angoli
della città. Si tratta della terza edizione di “Arte da Rubare”. Cinque
lavori realizzati a quattro mani da Sinuhe da Foggia e dalla giovanissima artista
Artemisia che cercano un ladro d’arte sui muri del centro storico e in alcuni
locali che hanno aderito alla performance.
LA PERFORMANCE. Ogni opera realizzata ad hoc per
l’iniziativa è firmata e ha le istruzioni per l’uso. Infatti all’eventuale
ladro si chiede di realizzare un selfie dell’appropriazione debita o della nuova
collocazione dell’opera e inviarla a un indirizzo mail. Il materiale raccolto
verrà condiviso sui media. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di coinvolgere
i passanti inconsapevoli e trasformarli in soggetto principale della
performance. Rubando Arte si diventa creatori d’Arte. Un momento di
condivisione: l’arte privata diventa arte pubblica. Quindi rubare arte non è
reato ma interazione continua.
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