Deluso mister Longo dopo la sconfitta allo Zaccheria che gli vale la perdita del terzo posto: “Credo che in questo momento stiamo vivendo un periodo negativo ma la squadra non ha mai lesinato l’impegno – afferma nel post gara – abbiamo tenuto bene il campo, ora dobbiamo essere bravi a capire che abbiamo fatto un percorso straordinario ma continuare a lavorare. Oggi eravamo in quindici e abbiamo dato tutti il massimo. La classifica? La guarderemo a fine campionato”. Il tecnico analizza poi tatticamente la gara: “Abbiamo provato ad attaccare con profondità cercando di tenere bassi i calciatori del Foggia – dice Longo – la prima occasione l’ha avuta Santarcangelo ed è stato bravo Perina. Non si è tirato molto in questa gara, il Foggia ha avuto un palleggio diverso. E’ stata una gara episodica, il Foggia ha meritato ma noi siamo stati competitivi”. Poi un commento sul Foggia: “Ho visto una buona squadra – spiega il tecnico del Picerno – ha fatto una bella gara anche a Benevento e si vede la mano di Mirko (Cudini, ndr)”.
L’ANALISI. Gongola invece Cudini, che dopo aver battuto il Picerno guarda ora con più serenità alla classifica. “I risultati positivi precedenti a questa gara ci hanno dato una grande tranquillità mentale – spiega in sala stampa – sono contento che i ragazzi seguono quello che propongo. Sono stato fuori due giorni quindi faccio i complimenti allo staff per aver preparato la gara”. Il tecnico fa i complimenti al Picerno e sottolinea ancora di più la prestazione dei rossoneri, anche dal punto di vista del gruppo: “Vogliamo dedicare la vittoria a Carillo che purtroppo è incappato in un infortunio. Non abbiamo ancora raggiunto la salvezza ma ora, più che la classifica, contano le prestazioni. Questa vittoria ci può far guardare in alto, vedremo cosa accadrà”. Il risultato contro il Picerno aumenta i rimpianti per la gara contro il Benevento: “Siamo dispiaciuti per come è finita la partita ma sono contento della prestazione dei ragazzi – dice Cudini - dobbiamo andare alla ricerca della finalizzazione. Anche oggi potevamo segnare più gol”. La classifica dice che i playoff sono più vicini e Cudini non si tira indietro: “Siamo allenati per poter reggere fino a giugno, ma ora non mi fascio la testa. Ora andiamo a Sorrento, per noi può essere una opportunità per avvicinare quella zona. Andremo a Potenza per affrontare una squadra che è in un ottimo momento”.
IL PROTAGONISTA. Ha chiuso la gara con il suo gol e non vedeva l’ora di segnare. Rolando è stato uno dei protagonisti della vittoria del Foggia contro il Picerno: “Aspettavo questo gol, conosco bene Emanuele (Santaniello), volevo mettere la palla all’incrocio e ci sono riuscito. Dedico questo gol alla mia famiglia ai miei compagni. Non ho ancora visto la classifica, quello che posso dire è che sono arrivato qui che eravamo in difficoltà ma ho trovato un ambiente volenteroso e i compagni mi hanno aiutato molto a integrarmi. A Benevento abbiamo avuto un pò di sfortuna ma volevamo dare un’impronta importante oggi e ci siamo riusciti”.