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Consiglio comunale, lo "Spartaco" Pontone striglia assessori e dirigenti

"Voglio sperare che anche altri assessori decidano una volta tanto di condividere con noi le iniziative che portano avanti per la nostra Amministrazione". Nell'animato Consiglio comunale di ieri, 16 settembre, che ha portato all'approvazione del regolamento relativo al servizio di trasporto scolastico per gli alunni delle primarie e secondarie domiciliati nelle borgate e nel campo nomadi e per gli alunni diversamente abili, non è mancata anche qualche stoccata. Compreso qualche fuoco 'amico', come l'intervento di Italo Pontone che non ha risparmiato una bacchettata ad alcuni esponenti di giunta. Il suo intervento si è rivelato un assist per l'opposizione, colto immediatamente dal forzista Raffaele Di Mauro, che ha sarcasticamente definito l'esperto consigliere come "uno Spartaco dei giorni nostri che si è liberato delle catene e ha portato una rivoluzione".

IL BILANCIO. Non a caso, dopo quelle che il capogruppo di Fratelli d'Italia, Claudio Amorese, ha evidenziato come "diverse ore di teatrino in cui sono venute fuori tutte le contraddizioni e l'inadeguatezza di questa Amministrazione targata Episcopo", il regolamento è stato infatti votato e approvato con un emendamento suggerito dalla 7^ Commissione consiliare che prevede l’esenzione dal pagamento per le due fasce ISEE più basse. Inizialmente, però, l'emendamento era stato bocciato evocando necessarie e propedeutiche variazioni di bilancio e l'impossibilità di abbattere i costi del servizio. Proprio Pontone, nel suo intervento, era stato particolarmente duro anche con la tecnostruttura: "La dirigente ci dice che la benzina è aumentata e dobbiamo accettarlo... Ma lo dico in maniera molto aperta: E' l'ultima volta che il confronto con i dirigenti del Comune debba finire con la vittoria di questo o quel dirigente...". La politica - e il Consiglio comunale - alzano la voce.

di Redazione 


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