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CON UN COMPLICE. Secondo la ricostruzione della Questura, Calaprice – intorno alle 20.40 -, in compagnia di un’altra persona, entrambi con volto travisato da passamontagna, si sarebbero recati nel supermercato. Nonostante uno dei due fosse armato di forbici di grosse dimensioni, l’inaspettata e tempestiva reazione di un dipendente - che ha ingaggiato con uno dei rapinatori una breve colluttazione -, ha impedito ai malviventi di portare a compimento l’azione delittuosa, costringendoli alla fuga.
VIDEO E TESTIMONIANZA. Fondamentali ai fini del fermo sono risultate le immagini della rapina, nonché quelle ritraenti le vie di fuga dei rapinatori e il sequestro di alcuni capi di abbigliamento, operato in sede di perquisizione, perfettamente corrispondenti a quelli indossati dai rapinatori. Rilevante ai fini dell’individuazione del rapinatore è stato inoltre il contributo fornito da un operatore della Polizia Stradale di Foggia che, libero dal servizio, ha notato a circa un centinaio di metri dal supermercato i due malviventi correre immediatamente dopo la tentata rapina, acquisendo nella circostanza elementi che sono stati fondamentali per la esatta identificazione di Calabrice, ora ai domiciliari.
Incastrato dai video e da agente in borghese: fermato uno dei rapinatori del supermercato Riap
Un dipendente aveva reagito
È stato arrestato il presunto autore della tentata
rapina al supermercato Riap di via Caldara a Foggia, perpetrata il 14 maggio
scorso: si tratta del ventenne Giuseppe Calabrice.
CON UN COMPLICE. Secondo la ricostruzione della Questura, Calaprice – intorno alle 20.40 -, in compagnia di un’altra persona, entrambi con volto travisato da passamontagna, si sarebbero recati nel supermercato. Nonostante uno dei due fosse armato di forbici di grosse dimensioni, l’inaspettata e tempestiva reazione di un dipendente - che ha ingaggiato con uno dei rapinatori una breve colluttazione -, ha impedito ai malviventi di portare a compimento l’azione delittuosa, costringendoli alla fuga.
VIDEO E TESTIMONIANZA. Fondamentali ai fini del fermo sono risultate le immagini della rapina, nonché quelle ritraenti le vie di fuga dei rapinatori e il sequestro di alcuni capi di abbigliamento, operato in sede di perquisizione, perfettamente corrispondenti a quelli indossati dai rapinatori. Rilevante ai fini dell’individuazione del rapinatore è stato inoltre il contributo fornito da un operatore della Polizia Stradale di Foggia che, libero dal servizio, ha notato a circa un centinaio di metri dal supermercato i due malviventi correre immediatamente dopo la tentata rapina, acquisendo nella circostanza elementi che sono stati fondamentali per la esatta identificazione di Calabrice, ora ai domiciliari.
di Redazione
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