Foggia, rapinato nel pianerottolo dopo l'incontro con una ragazza
Arrestato il responsabile, poi spintoni agli agenti
Nel corso dell’ordinario servizio di prevenzione e repressione dei reati, agenti della Polizia di Stato della Squadra Volanti della Questura di Foggia hanno tratto in arresto il pregiudicato Michele Loffredo, classe '93 per i reati di rapina, resistenza e lesioni a Pubblico ufficiale.
LA SEGNALAZIONE. Intorno alle 2.50 della scorsa notte - ricostruiscono le forze dell'ordine -, su richiesta della Centrale operativa della Questura, gli agenti hanno raggiunto l'intersezione tra via Manfredonia e Viale Fortore per una rapina ai danni di un giovane, che riferiva di essere stato vittima dell’azione criminosa dopo aver lasciato l’appartamento di una ragazza. Lo stesso, nelle scale dell’immobile, era stato aggredito da un giovane che con violenza lo aveva schiaffeggiato e minacciato di morte per farsi consegnare il portafogli con all'interno i suoi effetti personali, tra cui carte bancomat, postepay e il badge del lavoro, oltre agli occhiali da vista che aveva indosso.
LA PERQUISIZIONE. Raggiunto l'immobile indicato, gli agenti hanno rintracciato quattro persone tra cui la donna con cui la vittima si era intrattenuto poco prima e il rapinatore. Nonostante Loffredo negasse l'accaduto, gli agenti - durante la perquisizione dell'appartamento -, hanno trovato sotto un mobile dell’ingresso/soggiorno gli occhiali da vista, mentre all'interno del water una tessera di abbonamento Ferrotramviaria, il badge identificativo del lavoro e altre tessere tutte parzialmente bruciate, e di proprietà del rapinato.
GLI SPINTONI. Durante l'operazione, Loffredo ha poi dato segnali di insofferenza, spintonando uno degli agenti e facendolo sbattere contro la parete. Gli oggetti rinvenuti sono stati riconsegnati al legittimo proprietario che ha sporto denuncia presso la Questura. L’agente spintonato è stato medicato presso il Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti di Foggia mentre Loffredo, su disposizione della Procura della Repubblica di Foggia, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa del processo per direttissima.
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