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Foggia, riapre il Centro diurno "Il Dono": attività, corsi e laboratori per senza dimora

Grazie al sostegno della Fondazione Vodafone, sono riprese il 2 dicembre le attività del Centro Diurno sperimentale per senza dimora “Il Dono”, progetto promosso e gestito dall’Associazione di Volontariato Fratelli della Stazione di Foggia. Il Centro Diurno “Il Dono” è sito a Foggia in Via Ernesto Petrone 14 (nei pressi della chiesa di Gesù e Maria), nei locali che la Fondazione “Opera Pia L. Scillitani” ha concesso in comodato gratuito all’associazione “Fratelli della Stazione”. Il Centro Diurno “Il Dono” è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13; il martedì ed il giovedì anche dalle ore 16 alle 20 (info: 366-7240753 e centrodiurno.ildono.fg@gmail.com). Uno degli operatori, Claudio Cericola, racconta le attività del Centro. 

IL PROGETTO DI INCLUSIONE. I servizi ed i laboratori offerti agli ospiti del Centro Diurno “Il Dono” puntano a rispondere ai bisogni “secondari” di chi vive in strada, con l’idea di favorire un reale reinserimento socio – lavorativo attraverso la presa incarico dei poveri italiani e migranti nella loro dimensione umana, mettendo a frutto risorse e competenze ancora inespresse o dimenticate che possono essere risvegliate da un contesto di relazioni positive. All’azione di supporto psicologico e di assistenza sociale, il Centro Diurno “Il Dono” affianca un’azione di ricerca attiva di un lavoro o delle misure di auto-imprenditorialità, di eventuali forme di sostegno al reddito, di una casa o di un centro di accoglienza per la notte, di laboratori. Al contempo, la presenza costante di operatori e la strutturazione del servizio possono facilitare anche percorsi di riavvicinamento alla rete familiare e amicale degli utenti, una delle condizioni che la semplice attività di volontariato serale non riesce a favorire. E' disponibile anche il servizio deposito documenti attraverso l'installazione di armadietti ed a breve anche una "Biblioteca" senza dimora con testi in italiano ed in lungua originale dei vari Paesi. 

I LABORATORI. I primi Laboratori che partiranno al Centro Diurno sono quelli di arte-terapia, alfabetizzazione informatica, giornalismo e sartoria. Vi chiediamo, quindi, di far circolare anche tra le persone che si rivolgono ai vostri servizi di queste attività in programma che puntano a creare occasioni di socializzazione e di acquisizione di piccole competenze. Non mancheranno anche i percorsi di orientamento al lavoro da sviluppare in sinergia con gli Enti di Formazione accreditati, per favorire l’acquisizione di attestati spendibili nel mercato del lavoro. Dormitorio e giornale. Il contributo della Fondazione Vodafone si sviluppa anche su altre azioni, a partire dal sostegno economico destinato al Dormitorio per senza dimora - allestito nella parrocchia di Sant’Alfonso de Liguori e gestito dall’associazione Fratelli della Stazione - che permetterà di potenziare il servizio di accoglienza notturna nel periodo invernale. Così come è previsto un sostegno per la pubblicazione di “Foglio di Via”, il giornale di strada, che per i poveri coinvolti nell’attività di distribuzione del magazine diventa anche una piccola occasione di reddito. 

LA RETE. La rete di sostegno al Centro Diurno “Il Dono” si avvale anche del supporto dell’Associazione di Volontariato Avvocato di Strada – onlus, che attraverso lo sportello legale e la Clinica Legale - organizzata in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Foggia - arricchisce ed amplia i servizi all’interno del Centro. Ulteriore partner del progetto è la casa editrice edizioni fogliodivia impegnata nella realizzazione di biografie e storie dei senza dimora. E non vanno dimenticate tutte quelle realtà del territorio che, in maniera diversa, accompagnano le attività di assistenza e di inclusione avviate dall’associazione Fratelli della Stazione: Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, Fondazione Siniscalco Ceci-Emmaus, Ataf di Foggia.

di Redazione 


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