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Cinque Grappoli per "I Cinque Figli": premiato il vino di Michele Placido e Mimì Volpone 

Si chiama “I Cinque Figli” e proviene da Ordona, in provincia di Foggia, il vino che si è aggiudicato i Cinque Grappoli della Federazione Italiana Sommelier e annoverato da Bibenda 2021 tra “I Migliori Vini d’Italia”, uno dei premi più ambiti in assoluto. Si tratta di una Falanghina I.G.P. Puglia, prodotta dall’azienda Placido-Volpone.

IL VINO.  “I Cinque Figli” presenta un colore giallo paglierino brillante, con riflessi dorati e alcune note verdognole che gli conferiscono maggiore lucentezza. All’olfatto sprigiona odori di frutta esotica, armonico e persistente esprime a pieno le caratteristiche del vitigno. Il nome deriva dal fatto che i due soci, Mimì Volpone di Ordona e il regista e attore Michele Placido di Ascoli Satriano hanno entrambi cinque figli e tutti insieme partecipano a questa avventura imprenditoriale nel cuore del Tavoliere.

L’AZIENDA.  Placido-Volpone è la prima cantina al mondo a certificare la filiera del suo vino Falanghina su Blockchain (un registro distribuito e immodificabile, nato con le crittovalute, che permette di tracciare la produzione di qualsiasi tipo di prodotto, col fine di garantire la provenienza e la qualità dei prodotti finiti); un progetto in collaborazione con Ernst&Young ed EzLab, che certifica il primo vino al mondo a “km 0 virtuale”.  L’azienda Placido-Volpone è situata nei pressi dell’antica città di Herdonia, area archeologica con i resti della città, abitato dauno del IV-III secolo a.C. e municipium romano particolarmente importante perché punto di incrocio tra le vie Traiana, Eclanense e per Venosa. La leggenda narra che Diomede, il vincitore della guerra di Troia, portò con sé dall’Asia Minore, in Puglia dei tralci di vite che qui impiantò, dando vita così alla storia del nostro vino di maggior pregio, il Nero di Troia.

di Redazione 


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