Stop alla Sagra della Pettola della Pro Loco, furti e minacce agli organizzatori
Furto di attrezzature, stand vandalizzati e aggressioni fisiche. La prima edizione della Sagra della Pettola foggiana finisce nel peggiore dei modi con danni per almeno 30mila euro e la necessità per qualcuno di ricorrere ai sanitari del 118.
L'ACCADUTO. E' accaduto a piazza mercato dove stamattina si sarebbe dovuta tenere la seconda giornata della sagra organizzata dalla Pro Loco di Foggia. A qualcuno evidentemente la cosa non doveva andare giù visto che è “sparita” una friggitrice, gli ingredienti sono stati riversati a terra, gli stand distrutti. Non sono mancati attimi di tensione con minacce e aggressioni, per fortuna lievi, agli organizzatori.
LO SFOGO. Una brutta pagina che rovina la vigilia di Natale foggiana. “Aggrediti e derubati” denuncia e si sfoga su facebook il presidente Giuseppe Croce che grida: “Vergogna!” e invia la sua solidarietà ai titolari dei sei stand allestiti. Già nella giornata di ieri si era registrato qualche malumore da parte di chi – per motivi ancora da accertare - considerava un disturbo la presenza della sagra. Contattato da Foggia Città Aperta Giuseppe Croce conferma l'episodio e aggiunge: "Quello che mi dà più rabbia è la totale assenza di autorità ed esponenti della politica che non ci hanno dato la benchè minima solidarietà. Landella era a duecento metri da Piazza Mercato ma ha preferito inviare il suo ufficio stampa". Intanto il brutto episodio non ha tolto l'entusiasmo al presidente della Pro Loco che annuncia: "Faremo una Sagra della Solidarietà a favore di chi è stato coinvolto. Non so ancora quando ma ci metteremo all'opera per l'organizzazione".
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