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IL TRASFERIMENTO. Il servizio si trasferisce dall’Ospedale Colonnello D’Avanzo al piano terra del Distretto Socio Sanitario di Piazza Libertà (ex Inam), con ingresso laterale in viale Colombo. Locali ampi, destinati ad ambulatori, sala medici e servizi. “Spazi più idonei e accoglienti - scrivono dalla ASL - per utenza e operatori, ma anche nuove linee telefoniche per offrire un servizio migliore all’utenza. I nuovi numeri a cui rivolgersi sono i seguenti: 0881 884560, 0881884561 e 0881884562”.
IL SERVIZIO. Parte integrante del Servizio Sanitario Nazionale, il Servizio di Continuità Assistenziale garantisce la continuità dell'assistenza medica al termine dell'orario di servizio dei medici di famiglia e dei pediatri di libera scelta. È attivo per situazioni che rivestono carattere di non differibilità, cioè per quei problemi sanitari per i quali non si può aspettare fino all'apertura dell'ambulatorio del proprio medico curante o pediatra di libera scelta.
La sede della Guardia Medica si sposta dall'Ospedale D'Avanzo all'ex Inam
La ASL comunica che a partire dalla sera del 16 Aprile 2024, la Continuità Assistenziale (ex guardia medica) della città di Foggia avrà una nuova sede.
IL TRASFERIMENTO. Il servizio si trasferisce dall’Ospedale Colonnello D’Avanzo al piano terra del Distretto Socio Sanitario di Piazza Libertà (ex Inam), con ingresso laterale in viale Colombo. Locali ampi, destinati ad ambulatori, sala medici e servizi. “Spazi più idonei e accoglienti - scrivono dalla ASL - per utenza e operatori, ma anche nuove linee telefoniche per offrire un servizio migliore all’utenza. I nuovi numeri a cui rivolgersi sono i seguenti: 0881 884560, 0881884561 e 0881884562”.
IL SERVIZIO. Parte integrante del Servizio Sanitario Nazionale, il Servizio di Continuità Assistenziale garantisce la continuità dell'assistenza medica al termine dell'orario di servizio dei medici di famiglia e dei pediatri di libera scelta. È attivo per situazioni che rivestono carattere di non differibilità, cioè per quei problemi sanitari per i quali non si può aspettare fino all'apertura dell'ambulatorio del proprio medico curante o pediatra di libera scelta.
di Redazione
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