Riprende il servizio di trasporto dei senza dimora dalla stazione al dormitorio della Parrocchia Sant'Alfonso
Lunedì 18 novembre riprenderà il servizio di trasporto dei senza dimora dal terminal della stazione di Foggia al dormitorio di Sant’Alfonso de’ Liguori attraverso i mezzi pubblici messi a disposizione dall’Ataf.
IL SERVIZIO. Si tratta di un importante servizio di “trasporto sociale”, specialmente nei mesi più freddi dell’anno, che permette ai 30 poveri accolti nella struttura di accoglienza notturna di poter usufruire di un mezzo di accompagnamento e di poter gestire al meglio la fase dell’accoglienza. A renderlo noto è un comunicato dell’associazione Fratelli della Stazione, che sottolinea la collaborazione con l’Ataf di Foggia e ringrazia della disponibilità i dipendenti del servizio di trasporto pubblico e gli organi amministrativi che consentono a chi vive in condizione di fragilità sociale ed economica di poter beneficiare del servizio di trasporto attivando ad una corsa loro dedicata.
SANT'ALFONSO. Il dormitorio per senza dimora allestito nella parrocchia di Sant'Alfonso dè Liguori è gestito dall’associazione Fratelli della Stazione. Ogni sera, da oltre cinque anni, circa 30 persone senza dimora – italiane e migranti – beneficiano di un riparo notturno, della possibilità di fare la doccia e della colazione preparate dai volontari della stessa parrocchia situata su Viale Candelaro. Oltre 500 le persone diverse accolte in questi anni grazie ad nutrita “rete” di realtà associative che sostengono il presidio di accoglienza: Fratelli della Stazione, Avvocato di Strada, parrocchia di Sant'Alfonso, Ataf, Fondazione dei Monti Uniti e Fondazione Siniscalco Ceci-Emmaus. A riguardo l'associazione ricorda che ad oggi il dormitorio è unicamente sostenuto economicamente, oltre che dalle risorse messe in campo dai Fratelli della Stazione attraverso le donazioni ricevute, dalla Fondazione dei Monti Uniti e dalla Fondazione Siniscalco Ceci-Emmaus.
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