I soldi delle luminarie accendono i pc: il Comune dona 650 schede dati e modem per la DaD
Per prendere parte alle lezioni on line che vengono svolte a causa dell'emergenza sanitaria
L'Amministrazione comunale di Foggia, tramite una convenzione CONSIP (la centrale degli acquisti della Pubblica Amministrazione controllata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze), ha acquistato 650 schede dati e i relativi modem che consentiranno ad alcuni alunni foggiani che frequentano le scuole primarie e medie inferiori della città di poter prendere parte alle lezioni on line che vengono svolte a causa dell'emergenza sanitaria.
I SOLDI DELLE LUMINARIE. "Così come annunciato qualche mese fa, abbiamo utilizzato i fondi non utilizzati per gli eventi natalizi e per le luminarie - spiega il sindaco di Foggia, Franco Landella - per l'acquisto di schede dati e dispositivi che consentiranno alle famiglie alle prese con difficoltà economiche di non escludere i propri figli dalla didattica digitale. L'emergenza sanitaria condiziona negativamente l'apprendimento degli studenti ed in questo modo cercheremo di non far rimanere nessuno indietro".
FINO AL 30 GIUGNO. "Le schede dati e i modem, acquistati al costo di 16mila euro, saranno consegnati direttamente alle scuole che ci hanno segnalato i casi di difficoltà a cui sono sottoposte alcune famiglie foggiane anche a causa dell'evento pandemico - precisa Claudia Lioia, assessore con delega alla Pubblica Istruzione del Comune di Foggia -. Le schede dati hanno una autonomia fino al 30 giugno in modo tale da consentire a tutti di poter partecipare alle lezioni da remoto che da quasi un anno caratterizzano la vita scolastica dei nostri ragazzi. Sono al vaglio dell'Amministrazione comunale altre iniziative finalizzate ad erogare nuovi contributi in favore delle scuole foggiane per supportarle nelle spese sostenute per la didattica a distanza".
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