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Basta un gol di Morelli per battere il Sorrento, primi tre punti per il Foggia

Solo una vittoria poteva ridare un po' di serenità all’ambiente rossonero. E così è stato: il Foggia batte il Sorrento 1-0 e guadagna i primi tre punti della sua stagione. E’ bastato un gol di Morelli nella ripresa a togliere le castagne dal fuoco al termine di una gara non esaltante ma in cui era determinante fare punti.

LE FORMAZIONI. Nel semideserto dello Zaccheria (solo 1402 spettatori presenti), con le Curve che hanno disertato lo Zaccheria per protesta contro il caro biglietti, Rossi conferma Borbei tra i pali, in difesa vanno Buttaro, Rizzo e Staver, con Panico e Winkelmann esterni di centrocampo, Garofalo, Petermann e Castorri in mezzo, e il duo D’Amico-Bevilacqua in avanti. Il Sorrento risponde schierando Harrasser in porta, davanti a lui Solcia, l’ex Carillo e Fusco; in mediana agiscono Riccardi, Cuccurullo, Franco, Cangianiello e Crecco mentre il duo d’attacco è formato da Plescia e D’Ursi.

OCCASIONI LATITANTI. Il Foggia prova a fare la partita, costringendo gli ospiti ad agire di rimessa. Petermann fa subito vedere la sua esperienza in mezzo al campo e prende “per mano” il Foggia nella costruzione delle manovre. Il primo brivido lo regala però al 10’ il Sorrento con un tiro-cross che per poco non sorprende Borbei. Poco dopo, è Ricciardi a provarci dalla distanza ma conclude alto. Gli ospiti prendono coraggio, complici anche alcuni errori dei rossoneri in fase di impostazione. Per vedere la prima azione pericolosa del Foggia bisogna invece attendere il 27’ quando Winkelmann conclude dalla distanza, dopo un rimpallo, ma la palla termina alta. Gli uomini di Delio Rossi provano spesso con lanci lunghi ad innescare gli attaccanti, ma la palla finisce quasi sempre nelle maglie avversarie. Prima del riposo, Bevilacqua sbuca di testa su un calcio d’angolo ma spedisce alto. E’ l’ultima emozione di un primo tempo piuttosto scialbo.

MORELLI-GOL. La ripresa inizia con la sostituzione di Winkelmann con Valietti. Al 50’ Garofalo si inserisce bene ma spara alto. Poco dopo, Delio Rossi ‘spende’ la card per il VAR dopo un intervento dubbio su Petermann in area, ma per l’arbitro non è rigore. Sul corner successivo, Bevilacqua impatta bene di testa ma la sfera finisce di poco alta. Entra anche Morelli per Panico. I 1402 spettatori dello Zaccheria provano a incoraggiare i rossoneri, e dispensano solo applausi a Petermann quando esce al 60’ per far posto a Pazienza. Il Foggia prova a spingere sull’acceleratore e ci prova ancora da fuori con Garofalo che trova pronto Harrasser. Al 68’, ancora un tiro di Garofalo viene ribattuto dal portiere sorrentino, ma stavolta sulla palla c’è Morelli che ribadisce in rete. Il Sorrento alza il baricentro, Rossi inserisce allora forze fresche con Minelli per Rizzo e Byar per D’Amico. All’82, Borbei è bravo a sventare un colpo di testa di Russo. Sul corner successivo, Plescia manda alto. Gli ospiti provano a gettarsi in avanti con gli ultimi sforzi ma nel rinale è Bevilacqua che sfiora il raddoddio. Il risultato non cambia più. Da stasera, non c’è più il segno meno in classifica per il Foggia. La prova di sabato a Giugliano dirà se Catania può essere definitivamente archiviata.

di Saracino Nicola


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