Su Via Pietro Scrocco c'è una fuoriuscita di liquame - I LETTORI SEGNALANO
Nella zona di Via Scrocco, tra Via Zuppetta e Corso Roma, quasi ogni due giorni c'è una fuoriuscita di liquami e nonostante le segnalazioni degli abitanti della zona nessuno è arrivato sul posto per risolvere il problema in maniera definitiva.
IL TOMBINO. È una situazione - ci scrive un lettore - che si protrae da mesi. È una situazione igienica scandalosa e pessima che non si dovrebbe vivere nel 2017 in una normale città Italiana. La ditta se interviene, lo fa dopo 24 ore, dopo solleciti. In questa zona c' è anche un negozio di alimentari e sono residenti 2 disabili al piano terra. Inoltre c'è passaggio continuo di persone che vanno al mercato "Rosati" e bambini. Il tombino si trova in corrispondenza della discesa disabili, dove fra l'altro ci sono 3 grossi fossi che il comune non provvede mai a chiudere; (i tecnici dell' urbanistica ci sono al comune?). Durante i giorni di pioggia si riempie di acqua e liquame e le condizioni igieniche sono pessime. Si vive continuamente con cattivi odori. Non si può andare avanti così. Chiediamo al Sindaco -conclude il lettore- ai tecnici del comune e alla ditta di intervenire.
LE SEGNALAZIONI. Per segnalazioni alla nostra redazione: mail a redazione@foggiacittaaperta.it, WhatsApp (340.7663401), profilo Twitter e Facebook sulla pagina di Foggia Città Aperta, oppure scrivere direttamente qui.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.