Falsi incidenti, scoperti raggiri a Foggia: 4 arresti, tra loro due avvocati
La Polizia di Stato ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Foggia, su richiesta della locale Procura della Repubblica – nei confronti di quattro persone, sottoposte alle indagini preliminari in relazione ai reati di falsità materiale e ideologica, false attestazioni a pubblico ufficiale, fabbricazione di documenti falsi e false testimonianze. Contestualmente, a carico di un quinto soggetto è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
LA DINAMICA. L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica e svolta dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Foggia, è stata avviata a seguito della segnalazione di un pubblico ufficiale e ha permesso di ricostruire la dinamica degli eventi e di raccogliere elementi a carico dei quattro soggetti in relazione alle citate azioni delittuose.
In particolare, i due avvocati avrebbero assoldato altri tre soggetti convincendoli, dietro retribuzione, a rendere false dichiarazioni al pubblico ufficiale in merito alla loro identità e ad incidenti stradali mai avvenuti, permettendo così agli stessi di ricevere sui propri conti correnti cospicui risarcimenti liquidati da Giudici di Pace per sinistri stradali inesistenti. I tre testimoni assoldati dai professionisti si presentavano con false identità e documenti fraudolenti, al fine di suffragare quanto da loro affermato.
LE PERQUISIZIONI. Contestualmente all’esecuzione delle misure cautelari, sono state effettuate perquisizioni personali e domiciliari a carico dei soggetti coinvolti, estese anche ai supporti informatici in loro possesso, nel corso delle quali sono stati rinvenuti ulteriori indizi di reità.
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