A Foggia per l'Erasmus, l'Università al fianco degli studenti ucraini
Il Rettore dell’Università di Foggia Pierpaolo Limone ha incontrato gli studenti ucraini di recente arrivati in città – proprio qualche giorno prima dell’inizio del conflitto – con il programma Erasmus.
Oltre alle attività poste in essere dalla Regione Puglia a seguito dell’incontro con i Rettori pugliesi, l’Università di Foggia - spiegano dall'ateneo - mette a disposizione risorse per contribuire a rendere più confortevole il soggiorno di studio degli studenti.
LA VICINANZA. “Abbiamo chiesto loro una lista di cose che possono risultare utili; pc, tablet, libri; ma mettiamo a disposizione anche il nostro punto di ascolto, lo sportello permanente di counseling psicologico, per supportarli in questo difficile momento in cui anche i collegamenti con le loro famiglie risultano complicati”, ha commentato il Rettore Pierpaolo Limone. “In più, attraverso benefit di natura sportiva e artistica, intendiamo favorire tutte le forme possibili di socializzazione organizzando serate in cui possano interfacciarsi con colleghi Erasmus e studenti Unifg. È un modo pratico per fare sentire la nostra vicinanza”.
LA PERMANENZA. Gli studenti ucraini sono continuamente supportati dalle delegate all’internazionalizzazione e all’Erasmus, le professoresse Claudia Piccoli e Chiara Porro, particolarmente impegnate, grazie anche all’ausilio di una ex studentessa ucraina Unifg e ora ricercatrice, Khrustyna Zhurakivska, a garantire una permanenza che possa essere quanto più possibile serena e proficua pur nella difficoltà oggettiva di queste settimane.
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