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In Via Nedo Nadi sarà piantato un albero per ricordare il sindaco ‘pescatore’ Angelo Vassallo

A quindici anni dall’omicidio di Angelo Vassallo, Sindaco di Pollica ucciso dalla camorra mentre con coraggio, rigore e assoluto rispetto delle Istituzioni e della legalità stava cercando di cambiare la realtà del contesto in cui viveva e lasciare una traccia di cambiamento, rinnovamento e futuro anche per le generazioni a venire, la Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore ha promosso un’iniziativa di memoria e speranza alla quale hanno aderito l’Anci (sia livello nazionale che regionale) e il Comune di Foggia. 

A FOGGIA. Venerdì 5 settembre gli amministratori locali e i cittadini sono chiamati a piantare un albero, nei propri spazi o in quelli pubblici, per onorare la memoria di Angelo Vassallo e il suo impegno per la legalità, l’ambiente e la bellezza dei territori. Su proposta dell’assessore alla Sicurezza e Legalità Giulio De Santis, la sindaca Maria Aida Episcopo e la giunta comunale hanno scelto di piantarlo alle ore 17, presso piazza della Legalità in via Nedo Nadi, un luogo simbolo di testimonianza e valori identitari per la nostra comunità. L’albero sarà donato dall’ARIF (Agenzia Regionale Attività Irrigue e Forestali) Puglia, presenti anche studenti della sezione di Agraria dell’Istituto tecnico ‘E. Masi’ e ragazzi del gruppo scout Agesci Foggia 1. 

ESPISCOPO E DE SANTIS.Nel febbraio scorso lo spettacolo 'Il sindaco pescatore', con Ettore Bassi e tratto dall’omonimo libro di Dario Vassallo, ha aperto al Teatro Giordano la rassegna di teatro civile ‘Riprendiamoci la scena’ ed è stato un omaggio sentito e doveroso a un uomo straordinario, prima ancora che pubblico amministratore esemplare”, ricorda De Santis. “Continuare a ricordare la sua vita spezzata è un dovere e un impegno per ogni persona chiamata a ricoprire una carica amministrativa ed a indossare la fascia tricolore. Il suo sacrificio dettato dall’onestà e dall’integrità morale è il riferimento e il modello cui ognuna e ognuno di noi deve ispirarsi, e personalmente sono fiera e orgogliosa di persone come Angelo Vassallo, patrimonio di umanità e portatrici di sogni e speranze che nemmeno la violenza più feroce e inumana potrà mai cancellare” le parole della sindaca Episcopo.

di Redazione 


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