L’importanza di non perdere mai la speranza, perchè in fondo al tunnel, per quanto lungo e buio che sia, riappare sempre una luce. Con questo spirito la Fondazione Buon Samaritano ha voluto rendere pubblica la storia di Roberto (nome di fantasia), padre di 5 figli che, dopo un lungo periodo di difficoltà economiche e umiliazioni in cui ha rischiato seriamente di perdere la sua abitazione, è riuscito a riscattarla, restituendo serenità e tranquillità alla sua famiglia, grazie al supporto della Fondazione Buon Samaritano e ai fondi messi a disposizione dallo Stato.
LE RATE. Il protagonista della vicenda ha inviato un commosso e sentito ringraziamento alla Fondazione Antiusura Buon Samaritano che, dall'inizio del 2025, prima della pausa estiva, ha già erogato prestiti per 356.000 euro e altrettanti sono in fase di lavorazione. Sfiora i 15 miliardi di euro - ricorda la Fondazione - il totale delle rate non pagate da quasi un milione di famiglie italiane: l’aumento del costo del denaro, l’incremento dei tassi, la corsa dell’inflazione e il caro bollette riducono il reddito disponibile e rendono sempre più difficile rispettare le scadenze dei mutui, dei finanziamenti e dei pagamenti in genere. Sempre più famiglie, indebitate e fragili dal punto di vista reddituale, si ritrovano di fronte al dramma del pignoramento della prima casa. Un buco nero di angoscia e smarrimento e anche a Foggia si assiste a dinamiche di impoverimento che sembrano insuperabili.
LA NOTA DI RINGRAZIAMENTO. Questo il testo della nota di Roberto: “Buonasera... Sono molto emozionato e provato nel scrivervi... volevo ringraziarvi per avermi regalato una grandissima gioia... grazie al vostro aiuto sono riuscito a risolvere la mia situazione economica e soprattutto sono riuscito finalmente a riscattarmi la casa...dopo tante umiliazioni, dopo tante preghiere al buon Gesù questa storia e’ arrivata al capolinea... sono un genitore di cinque figli e volevo regalare un po' di tranquillità alla mia famiglia... e’ stato un bruttissimo periodo pieno di paure... mi sono recato da voi con tanta umiltà, con tanta speranza e grazie alla vostra umanità, al vostro buon cuore avete subito preso a cuore la mia situazione e siete riusciti a convincere la banca ad aiutarmi... io non so come ringraziarvi, siete delle persone eccezionali... siete un dono di Dio... grazie mille, grazie di cuore... avete regalato una grandissima gioia a tutti noi... non vi dimenticherò mai... spero di potervi incontrare tutti in Fondazione per potervi abbracciare... credetemi sono molto emozionato... ci vediamo presto...”