Colletta alimentare, 27mila kg di prodotti raccolti in Capitanata: "Foggiani hanno mostrato generosità"
Nella giornata di sabato scorso, sono stati raccolti in tutta la provincia di Foggia 27.371 kg di alimenti. E’ il bilancio della ventunesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA), promossa dalla Fondazione Banco Alimentare. I 145.000 volontari, in quasi 13.000 supermercati, hanno invitato a donare alimenti a lunga conservazione che verranno distribuiti a 8.035 strutture (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.) che aiutano più di 1.585.000 persone bisognose in Italia, di cui quasi 135.000 bambini fino a 5 anni.
LA DISTRIBUZIONE. Le donazioni di alimenti ricevute in quel giorno andranno a integrare quanto il Banco Alimentare recupera grazie alla sua attività quotidiana, combattendo lo spreco di cibo, oltre 66.000 tonnellate già distribuite quest’anno. Anche a Foggia e in tutta la Capitanata sono stati centinaia i volontari impegnati in oltre 60 supermercati per raccogliere beni di prima necessità per i più bisognosi. Il Banco Alimentare della Daunia Francesco Vassalli Onlus è già a lavoro per provvedere alla distribuzione di quanto raccolto tra le 56 strutture caritative accreditate tra Foggia e provincia. e raggiungere le migliaia di persone aiutate.
UNA FESTA DELLA SOLIDARIETA’. “Un grazie di cuore – commenta il presidente del Banco Alimentare Francesco Vassalli Onlus, Giuseppe Brescia - va a ciascuno dei volontari, dal più piccolo al più grande, sempre pronti a dedicare la loro giornata a questo appuntamento speciale, e un grazie speciale va soprattutto a tutte le persone che hanno accolto il loro invito, donando parte della propria spesa. Anche quest'anno la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare è stata una grande festa della solidarietà e ancora una volta - conclude Brescia - i foggiani hanno mostrato la loro enorme generosità”.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.