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I consiglieri di Fratelli d'Italia: “Bilancio del comune di Foggia risanato grazie al centrodestra”

Come centrodestra abbiamo lasciato a questa amministrazione e soprattutto alla città un bilancio risanato con ben 20 anni di anticipo. Un bilancio oggi in attivo con un avanzo di circa 15 milioni di euro che, a causa della sciatteria del centrosinistra a partire dal fallimento Amica e dal predissesto finanziario, era destinato ad un piano di rientro fino al 2044”. E' quanto dichiarano i componenti del gruppo consiliare dei Fratelli d'Italia al Comune di Foggia Claudio Amorese, Concetta Soragnese, Maurizio Accettulli e Gino Fusco.

INERZIA AMMINISTRATIVA.Oggi la città - proseguono gli esponenti del partito di Giorgia Meloni -  può respirare ma l'amministrazione Episcopo, oltre a qualche spettacolino e qualche rattoppo stradale, non riesce a programmare. Manca una visione ed un piano di sviluppo. Il piano triennale delle opere pubbliche non prevede nessuna misura di questa amministrazione. Nemmeno la cittadella dello sport che abbiamo approvato l'anno scorso grazie ad una nostra proposta. Fondi PNRR della gestione commissariale e soprattutto il nostro lascito che durerà ancora per molti anni, basti pensare al Teatro Mediterraneo, slow park, Museo Giordaniano, campo sportivo Croci Nord, Campi Diomedei, piscina olimpionica, lavori isola pedonale, mercato ortofrutticolo, Palazzo D'Avalos in Masseria Giardino, 60 nuovi autobus, solo per fare alcuni esempi. Nessuna visione perché non ci sono soluzioni alla crescita della città. Ancora inerzia amministrativa”.

LE PROPOSTE. "Noi di Fratelli d'Italia, invece - si conclude la nota -  alla critica abbiamo affiancato ancora una volta la proposta e il nostro modo di immaginare lo sviluppo della città attraverso esenzioni/agevolazioni Tari per commercianti, famiglie numerose o in disagio economico, riduzione del canone unico suolo pubblico per mercatali e commercianti, incentivi e defiscalizzazione come azione di contrasto alla desertificazione commerciale, potenziamento dell'illuminazione pubblica, più fondi per le strade e per la cura del verde, abbattimento degli abbonamenti della sosta sia per residenti che commercianti, contributi per gli alloggi popolari. Aspettiamo fiduciosi un cambio di passo.

di Redazione 


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