La “fuitina” di due minorenni calabresi finisce a Foggia
A dare il segnale è stato il Centro Operativo della Polizia Stradale di Bari che, nella serata dell’1° marzo, ha allertato la pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Foggia, in servizio di vigilanza sull’autostrada A/14, riferendo del possibile transito di un autobus con a bordo un ragazzo e una ragazza di minore età. I parenti, pertanto, residenti nella provincia di Crotone, avevano denunciato l’allontanamento.
FUGA D’AMORE. Poco dopo la mezzanotte, la pattuglia ha intercettato un autobus che poteva corrispondere a quello ricercato, proseguendo così al fermo del veicolo e ai controlli. Tra i vari passeggeri, gli agenti sono così riusciti a individuare prima la ragazza, diciassettenne, e poi il ragazzo, di 16 anni. Presi in custodia dagli agenti, i due minorenni hanno riferito di essere diretti da alcuni parenti a Torino. In realtà, come accertato dalle forze di polizia, si trattava della classica “fuitina”, ossia una vera e propria fuga d’amore.
I GENITORI. Infine, i due ragazzi venivano rassicurati i genitori circa il ritrovamento dei propri figli e, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bari, in attesa del loro arrivo, venivano affidati a una struttura specializzata per la ricezione dei minori.
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