Fuochi d'artificio in città, l'appello: "Mandiamo tutti un esposto per far intervenire le forze dell'ordine"
Feste private, "segnali" ambigui, compleanni, celebrazioni di santi. Le motivazioni sono le più svariate, ma il fenomeno è diffuso e quotidiano: l'esplosione di fuochi d'artificio in città.
GLI ESPOSTI. Le segnalazioni si rincorrono, ogni giorno. E ora sulla pagina della Società civile viene rilanciato un appello ai cittadini su quello che "rappresenta un reato e comporta l’applicazione di sanzioni penali, e multe molto salate". Seguendo il consiglio delle forze dell'ordine di inviare un esposto per segnalare l’utilizzo di fuochi d’artificio non autorizzati, proprio per obbligare polizia e carabinieri a intervenire, si invitano a segnalare costantemente. "Attraverso l'esposto - spiegano nell'appello-, un soggetto può chiedere l'intervento delle autorità per intervenire su situazioni che potrebbero costituire un reato, e se lo inviamo in tanti è meglio.
Si può procedere sia via Pec che Raccomandata e bisogna spiegare la situazione.
Ovviamente lo stesso vale per qualsiasi altra situazione voi vogliate segnalare, parcheggi selvaggi, attività illecite eccetera. Facciamo anche noi il nostro dovere di cittadini, e questa città migliorerà"
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.