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Fuori i Poeti, dopo il pienone di pubblico della prima ecco la seconda serata

In Fondazione dei Monti Uniti, la rassegna

Dopo l’ottima partecipazione di pubblico all’incontro inaugurale, prosegue la III edizione della rassegna Fuori i Poeti, la manifestazione organizzata dalla Biblioteca “la Magna Capitana” di Foggia, dalla Fondazione dei Monti Uniti e dalla libreria Ubik, in collaborazione con il poeta foggiano Antonio Bux.

UN GIORNO DI GUERRA. Venerdì 11 ottobre 2024, alle ore 18.30, nella Sala Rosa del Vento della Fondazione, in via Arpi 152, appuntamento con Sonia Gentili, storica della letteratura e poetessa, docente dell’Università “La Sapienza” di Roma, che presenterà “Un giorno di guerra”, appena uscito per i tipi dell’Aragno. Anche questa volta, il pubblico sarà accolto dalla lettura poetica al buio: un momento suggestivo e raccolta che darà l’avvio alla serata. A dialogare con l’ospite, ci saranno il poeta e giornalista foggiano Giammarco Di Biase e il curatore artistico Antonio Bux. “Sonia Gentili – ha detto in merito proprio Bux – è una tra le voci più autentiche del panorama contemporaneo; una raccolta, questa, che aggiunge un tassello qualitativo ulteriore alla sua ricerca poetica, già così profondamente lirica e strettamente connessa con il mistero della creazione e con le sue profondissime radici, le quali più che cercare l’astrazione fino al divino o la sua più dolente assenza, inseguono una sorta di laicità dell’abisso, nel quale ogni essere umano trova il suo ruolo oppure il suo necessario quanto inesorabile lascito storico”.

COMBATTERE PER RESTARE VIVI. Sul significato da attribuire al titolo della sua ultima raccolta poetica e sul ruolo stesso della poesia, l’autrice scrive nella nota al testo: “Il tempo della realtà è un solo giorno, perché una sola occasione è data alla realtà, ed è un giorno di guerra: quella che i viventi combattono dalla nascita per restare vivi, le guerre storiche di ieri e di oggi, la guerra delle scelte e delle relazioni affettive. Da questo tempo reale, limitato e incessantemente dialettico, e in particolare dal conflitto tra oggetto e sguardo, nasce anche la poesia”.

POESIA VISIVA. Vincitrice, tra l’altro, del Premio Viareggio nel 2016 e del Premio Pisa, sempre nello stesso anno, ha ricevuto anche la menzione speciale al Premio Gozzano per la silloge precedente, “I quattro gesti della creazione”, sempre per Aragno, 2020. Sonia Gentili, saggista e traduttrice, è anche narratrice, il suo primo romanzo, pubblicato nel 2019 da Castelvecchi, si intitola “I filosofi”. Ha scritto anche per ragazzi: “Favole per credere alle favole”, Ali Ribelli, 2022. Con l’artista Ambrogio Palmisano ha creato il collettivo di poesia visiva Gentili-Palmisano (www.gentilipalmisano.com), le cui opere sono state esposte in vari musei italiani.

GLI ALTRI APPUNTAMENTI. La rassegna proseguirà il 17 ottobre 2024, con Silvia Bre, scrittrice, poetessa e traduttrice. A Foggia presenterà la sua ultima silloge, “Le campane”, Einaudi 2022, ma si soffermerà anche sulla traduzione e la curatela di una raccolta di 350 poesie di Emily Dickinson, Einaudi 2023 e sulla traduzione delle poesie di Robert Frost, Fuoco e ghiaccio, Adelphi 2022, a cura di Ottavio Fatica. Il 18 ottobre 2024 chiuderà la rassegna Stefano Dal Bianco, poeta e docente dell’Università degli Studi di Siena, tra i cinque finalisti dell’edizione in corso del Premio Strega Poesia, con la silloge Paradiso, Garzanti 2024.

di Redazione 


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